Vai al contenuto principale Vai al footer

  +39 0547 346317
Assistenza dal Lunedì al Venerdì dalle 8 alle 12 e dalle 14 alle 18, Sabato dalle 8 alle 12

Argento colloidale: 10 usi nella vita quotidiana

Pubblicato 7 anni fa

I benefici, come e quando usarlo e le avvertenze di questo antibiotico naturale molto potente

Nella medicina popolare l’argento è stato usato per secoli come antibiotico naturale, prima dell’avvento di quelli farmacologici: nell’antichità si credeva che le persone che mangiavano in piatti d’argento si ammalassero di meno.

Sebbene studi abbiano dimostrato che è in grado di trattare tutti i tipi di malattie e infezioni, il suo uso è ancora molto controverso poiché un abuso non è privo di effetti collaterali. Vediamo insieme come usarlo nella maniera più sicura.

Indice dei contenuti:

Che cos’è l’argento colloidale

L’argento colloidale è un composto a base di particelle d’argento a carica ionica positiva sospese in un liquido puro, di solito acqua. Essendo particelle minuscole, della misura che varia fra un decimo e un millesimo di micron, rimangono in sospensione.

È la loro carica positiva che rende l’argento così potente e attivo contro virus e batteri, anche se il suo meccanismo preciso ancora non si conosce.

La medicina allopatica riconosce i benefici antimicrobici dell’argento. Ad esempio molte aziende che producono dispositivi medici li rivestono con argento colloidale per prevenire le infezioni batteriche.

Molti ospedali, soprattutto negli Usa, mettevano qualche goccia di argento colloidale negli occhi dei neonati per prevenire le infezioni da gonorrea. E molti studi dimostrano l’efficacia dell’argento colloidale con altri agenti antimicrobici per il trattamento delle ustioni gravi negli ospedali.

Purtroppo gli studi a supporto dell’efficacia di questo potente rimedio naturale non sono molti, soprattutto da quando è stato soppiantato dall’uso degli antibiotici chimici, ma con il crescente problema della resistenza antibiotica, negli Usa lo si sta riscoprendo come rimedio efficace per tenere a bada le invasioni di virus e batteri nelle sale operatorie e nei reparti ospedalieri.

Il prodotto a base di argento colloidale preferito dai nostri clienti

Come agisce l’argento colloidale

Le ricerche hanno dimostrato che l’argento colloidale è attivo nell’uccisione di batteri e virus, ma ancora non se ne conosce il meccanismo. Pare che le nanoparticelle siano in grado di legarsi alla parete cellulare di batteri e virus con un effetto tossico. Interferiscono, infatti, con le proteine delle cellule dei batteri, lesionandone la membrana. In questo modo l’argento riesce a entrare nelle cellule lese e a interferire con il metabolismo dei batteri, danneggiandone persino il DNA, e provocandone la morte.

L’effetto dell’argento colloidale dipende dalle dimensioni, dalla forma e dalla concentrazione nella soluzione acquosa. Un numero elevato di piccole particelle ha una efficacia maggiore rispetto a un numero inferiore di particelle di dimensioni più grandi.

Una volta che le particelle di argento vengono a contatto con i fluidi, come i liquidi corporei, rilasciano ioni di argento. Questi sono considerati la parte biologicamente attiva dell’argento colloidale che gli conferisce le proprietà benefiche.

Vediamo quindi quali sono i 10 benefici per cui può essere usato l’argento colloidale.

Argento colloidale: i benefici

1. Antibatterico

Alcuni studi hanno dimostrato che l’argento è in grado di combattere diversi ceppi di batteri. Negli anni Ottanta un medico ricercatore della UCLA documentò che l’argento colloidale era efficace contro oltre 650 patogeni causa di malattie. E non solo, ha anche il vantaggio di agire molto in fretta: è questione di minuti da quando entra in contatto con i batteri.

Al contrario di quanto avviene per gli antibiotici chimici, l’argento colloidale non crea resistenza o immunità negli organismi contro i quali agisce.

Uno studio pubblicato sul “Journal and Complementary Medicine” mise in evidenza che l’argento colloidale è efficace contro un ampio spettro di patogeni sia aerobici che anaerobici, compresi anche diversi tipi di funghi.

2. Ferite

Secondo alcuni studi l’applicazione dell’argento colloidale per uso topico sarebbe in grado di stimolare la crescita della pelle e di altri tessuti molli

In uno studio del 2012 si consigliava l’uso di preparati a base di argento colloidale per la cura di scottature, mughetto, parodontite e altre affezioni topiche.

Molto efficace è anche l’applicazione per trattare la tigna, causata da un fungo che vive sulla sommità della pelle.

Anche contro gli eczemi è molto attivo. E infine, è in grado di lenire le ferite e riparare i danni ai tessuti provocati da ustioni.

3. Congiuntivite dell'occhio e infezioni all’orecchio

La congiuntivite è una infiammazione delle membrane mucose che ricoprono la parte bianca dell’occhio e la superficie interna delle palpebre ed è causata da una infezione batterica o virale.

L’argento colloidale si è dimostrato utile contro questi irritanti batteri, che attrae magneticamente e spedisce nel circolo sanguigno affinché vengano espulsi.

Allo stesso modo è efficace contro le infezioni dell’orecchio causate da diverse classi di batteri e persino funghi. In questo caso mentre l’antibiotico è assolutamente inutile, l’argento colloidale agisce in maniera efficiente contro coloro che causano l’infezione.

4. Antivirale

Storicamente l’argento colloidale è stato usato per trattare polmonite, herpes, herpes zoster e verruche. Viene considerato uno dei pochi rimedi naturali in grado di fermare i virus molto velocemente.

Pare che abbia effetti anche contro il virus dell’epatite C.

5. Antinfiammatorio

L’azione antinfiammatoria dell’argento colloidale è stata studiata dai ricercatori del National Institute of Health, che si sono resi conto, durante un esperimento, che la pelle infiammata dei maiali tornava quasi normale dopo 72 ore, mediante applicazioni a base di argento colloidale.

Per contro, la pelle dei maiali non trattata con argento colloidale, dopo lo stesso lasso di tempo non mostrava né grandi risultati né miglioramenti.

L’applicazione topica riduce anche il gonfiore provocato da infiammazione.

6. Sinusite

L’argento colloidale spray è un buon rimedio per trattare l’infezione delle mucose dei seni paranasali, secondo quanto riporta l’International Forum for Allergy and Rhinology. Particolarmente efficace contro lo Staphylococcus aureus, il batterio Gram-positivo che si trova nelle secrezioni nasali, che quando si “attiva” è causa di infezioni bronchiali o broncopolmonari.

Per evitare che il batterio diventi virulento, si possono fare dei lavaggi nasali con la lota quando la sinusite si manifesta: basta aggiungere qualche goccia di argento colloidale nell’acqua.

Secondo i ricercatori infiammazioni nascoste possono essere causa di infiammazioni respiratorie associate ad allergie e asma. L’argento colloidale è in grado di distruggere anche le infezioni causate da Pseudomonas aeruginosa, altro batterio molto virulento, dando immediato sollievo a quanti soffrono di allergie.

7. Raffreddore e influenza

Secondo alcuni studiosi l’argento colloidale sarebbe in grado di prevenire tutti i tipi di influenza, inclusa anche quella suina, oltre al comune raffreddore.

All’attivo al momento ci sono ancora pochi test per poter determinare se ciò sia vero o meno, ma nel 2011 il National Institute of Health ha condotto uno studio su 100 bambini sotto i 12 anni che soffrivano di raffreddore e congestione nasale.

I bambini sono stati divisi in 2 gruppi: il primo è stato trattato con argento colloidale e beta-glucani (una fibra solubile), il secondo con soluzione salina.

Entrambi i gruppi hanno avuto miglioramenti ma il 90% dei bambini trattati con argento colloidale è completamente guarito in pochi giorni.

8. Polmonite

Per la bronchite o la polmonite si usano antibiotici come prima linea difensiva, ma se la polmonite è virale, gli antibiotici sono inutili. L’argento colloidale invece è attivo sia che si tratti di polmonite virale o batterica.

9. Antimuffa

L’argento colloidale può essere usato anche come rimedio casalingo. È particolarmente attivo contro la muffa e la muffa nera, che risulta particolarmente tossica e a lungo andare crea diversi problemi salute anche gravi.

Lo si può spruzzare ripetutamente sulla muffa, si lascia agire 10 minuti e si pulisce. Questo aiuta a distruggere la muffa e a impedire che si formi di nuovo.

10. Animali

L’argento colloidale può essere usato anche per il benessere degli animali.

Libera la casa dagli odori che gli amici a quattro zampe possono lasciare: se avete un cane o un gatto che marca il territorio facendo pipì in casa, spruzzate un po’ di argento colloidale nella zona: non solo manderà via il cattivo odore, ma fermerà l’animale dal rifare la pipì in quell’angolo.

Inoltre, aiuta a combattere eventuali infezioni e a prevenirle. È un valido rimedio per disinfettare le ferite e curare le infezioni di funghi con cui gli animali possono contagiarsi. È benefico anche per problematiche che riguardano la loro pelle così come è utile per combattere il loro mal di stomaco.

La naturopata consiglia: infezioni vaginali, prova l'argento colloidale

L'argento colloidale è efficace anche per combattere in maniera naturale le infezioni intime, come candidosi o vaginite batterica. La candida, in particolare, è un disturbo che interessa almeno il 75% delle donne nel corso della loro vita.

Si manifesta con perdite, secrezioni biancastre, bruciori e prurito. Può essere recidiva: tende a manifestarsi in quei periodi in cui si è più soggette a stress e il sistema immunitario non è perfettamente funzionante. 

Da studi condotti in laboratorio è emerso che l'uso dell'argento colloidale è utile per contrastare queste infezioni. Si può usare puro, per lavaggi vaginali o in un detergente intimo che permette di riportare l'equilibrio dell'ambiente vaginale. 

Argento colloidale: le controindicazioni

Mentre l’applicazione topica non ha effetti collaterali, l’uso dell’argento colloidale, nei Paesi della Comunità Europea, non è ammesso per uso interno. Ad alte dosi potrebbe interferire con alcuni farmaci e causare uno squilibrio della flora batterica intestinale. Può portare anche a reazioni allergiche. Un abuso può causare un accumulo nel corpo che causa argiria, responsabile di una anomala colorazione della pelle di blu. 

Disclaimer

Le informazioni fornite su Macrolibrarsi.it di Golden Books Srl sono di natura generale e a scopo puramente divulgativo e non possono sostituire in alcun caso il consiglio di un medico abilitato (cioè un laureato in medicina abilitato alla professione) o, nei casi specifici, di altri operatori sanitari (odontoiatri, infermieri, farmacisti, fisioterapisti e così via).

Le nozioni e le eventuali informazioni su procedure mediche, posologie e/o descrizioni di farmaci o prodotti d'uso presenti nei testi proposti e negli articoli pubblicati hanno unicamente un fine illustrativo e non consentono di acquisire la manualità e l'esperienza indispensabili per il loro uso o pratica.


Ultimi commenti su Argento colloidale: 10 usi nella vita quotidiana

Recensioni dei clienti

Barbara T.

Recensione del 29/04/2025

Valutazione: 5 / 5

Data di acquisto: 29/04/2025

Conoscevo l'argento colloidale per uso cosmetico ma che fosse anche un antibiotico e un antibatterico non lo sapevo proprio. Ha veramente tante proprietà e usi diversi e anche se in genere sono pochissime parti per milione deve essere molto potente. Grazie per tutte le informazioni.

Gilia M.

Recensione del 06/03/2025

Valutazione: 5 / 5

Data di acquisto: 06/03/2025

Non ho mai usato questo tipo di prodotti perché l'argento mi fa sempre uno strano effetto sulla pelle quando metto i gioielli e non vorrei mai che mi facesse reazione, ancora di più se per via interna o orale come spray per la gola. E' sicuramente un'innovazione ma è meglio stare attenti.

Loris C.

Recensione del 19/11/2020

Valutazione: 5 / 5

Data di acquisto: 19/11/2020

Lo uso da tantissimo tempo sia per uso esterno che interno. Ho trattato ferite, scottature, raffreddori, influenze, infezioni agli occhi, sia sulla mia persona che sul mio cane con un tempo di guarigione molto veloce. Non resto mai senza.

Elena C.

Recensione del 01/11/2020

Valutazione: 5 / 5

Data di acquisto: 01/11/2020

Io lo uso da anni, per disinfettare, e ho notato un accelerazione notevole nella guarigione delle ferite, lo uso anche contro i vermi dei miei animali, o la cistite che a volte hanno. E' spettacolare la velocità con cui risolve il problema. Come anti placca dentale, e dove c'è una possibile infestazione batterica. Davvero indispensabile.

Altri articoli che ti potrebbero interessare

Vitamina C

Pubblicato 1 giorno fa. 2706 visualizzazioni. 3 commenti.

Allium cepa: il rimedio omeopatico per il raffreddore

Pubblicato 2 giorni fa. 35 visualizzazioni. 3 commenti.

Cos'è e come funziona l'orgonite?

Pubblicato 13 giorni fa. 73710 visualizzazioni. 5 commenti.