Data di acquisto: 01/03/2013
-Non si insegna quello che si sa ma quello che si è- Lo Yoga non è una professione che, una volta imparata, si impartisce come una lezione di matematica. Insegnare Yoga non significa distribuire nozioni e tecniche per poi valutare chi riesce meglio e chi meno. Lo Yoga non si può improvvisare, azzardando concetti astratti con tecniche affascinanti per affascinare. Lo Yoga è costume di vita E un grande Maestro di Yoga sa che non si insegna nulla, ma solamente si dà, si porge quella consapevolezza acquisita che permette, qui ed ora e soltanto qui ed ora, di essere presenti nell’esssenzialità: unica, autentica, irripetibile. Impossibile fingere tutto questo. E questo libro ne è la testimonianza. Merita una lettura attenta affinchè si possa assaporare e vivere in profondità ogni parola, ogni frase, ogni metafora: -Ascoltare il silenzio dei piedi.- -Vivere l’unione feconda degli opposti.- ...Superfluo aggiungere altro… Teresa