Data di acquisto: 02/11/2020
Se sei una donna occidentale, leggilo. Se sei un uomo, occidentale o di dove ti pare, leggilo. Un testo che parla di genere, quello femminile soprattutto, ma non è di poco interesse anche per un uomo interrogarsi su cosa sia la forza: prevaricazione o centratura? Essere inamovibili o essere flessibili? A qualcosa a che fare con il genere? E con quale, considerando che non è detto che sia prevaricazione e inamovibilità? Un itinerario che si snoda in un serrato confronto tra culture, che attraversa vie a noi spesso sconosciute in cui soma e psiche non sono nemici inconciliabili (Mannaggia a Platone!), in cui ci si interroga sulla radicalità come radice, come essere a contatto con la terra, con i piedi radicati nell'elemento femminile tellurico e, ancora, ci si chiede se la parola virile abbia più a che fare con vir - uomo o viriditas - verdeggiare. Un approccio corporeo - filosofico al femminismo, ma in fondo, all'essere umano.