Qual è il segreto dello yoga?
Come può cambiare la percezione e la vita quotidiana dell’uomo occidentale?
A queste domande risponde un autorevole voce che da oltre 50 anni pratica, ricerca e insegna questa disciplina.
La visione di Antonio Nuzzo è unica in Italia e, forse, in Europa (conduce corsi di formazione anche a Parigi): è una visione laica, molto pratica, che conduce verso una spiritualità naturale, quasi esistenziale.
«Per eliminare i pensieri vorticosi della mente» come recita il sutra chiave dell’opera.
Lo yoga proposto da Antonio Nuzzo – che è l’ultimo di un lignaggio di maestri che partono da Swami Sivananda e Swami Satyananda e passano per il belga André Van Lysebeth, padre dello yoga occidentale – prescinde dall’ossessiva identificazione dello yoga con la perfezione assoluta della “forma” (asana).
Crea un percorso interiore, attraverso l’esperienza del corpo, per esplorare l’inconscio, il subconscio e definire il proprio atteggiamento verso il divino.
Un libro “affettuoso” e ricco di analogie per rendere fruibili le preziose intuizioni di Patanjali, grazie anche al contributo di Mario Raffaele Conti, giornalista e studente nel corso di formazione insegnanti della Federazione Mediterranea Yoga.
In questo libro, Antonio Nuzzo ci guida nel cuore di questa antica via filosofica e spirituale che promette «l’arresto dell’agitazione mentale ed esistenziale delle vṛtti»,le modificazioni della mente.
Le fluttuazioni ossessive e incontrollate dei pensieri sono il terreno fertile che porta all’ infelicità dell’uomo e molto spesso i praticanti di yoga mantengono queste cattive abitudini mentali anche nella pratica.
Nuzzo ci spiega come uscire da questi solchi per diventare consapevoli di ciò che siamo e intraprendere la strada che conduce alla felicità.
«Lo hatha yoga non è una pratica per il benessere, contro il mal di schiena o antistress, ma un sofisticato percorso di ricerca spirituale che ha come obiettivo ultimo l’eliminazione della sofferenza, il raggiungimento della beatitudine, della felicità più profonda, la ricongiunzione tra il sé e il Sé. È la visione della vita dell’uomo immersa in quella nell’Universo che la influenza e la travolge con la sua forza.
E in questa prospettiva, l’azione fisica non è fine a se stessa, ma è uno stimolo all’osservazione, un laboratorio dell’inconscio. È la Via indicata negli Yogasūtradi Patañjali. Che ci insegnano a lasciare fluire la vita. Per arrivare alle porte del mistero».
All’interno trovate anche:
- I sūtra più importanti da conoscere
- Il commento di un grande maestro conosciuto in tutto il mondo
- Il glossario delle parole sanscrite più usate e famose
- Gli insegnamenti nascosti della grande tradizione dello hatha yoga
- Una sequenza finale originale per mettere in pratica la teoria
Presentazioni
- Willy Van Lysebeth
- Wanda Vanni
Introduzione. Due parole: "senza parole" di Gianni Pellegrini
1. La mia vita, i miei maestri
2. Che cos'è lo yoga (e perché rende bella la vita)
3. Le vrtti, le nemiche della felicità, sono dentro di noi, ma si possono battere
4. La via della gioia passa per il samadhi,
la beatitudine dello yogi
5. Klesa: le cinque cause della sofferenza possono essere evitate grazie allo yoga
6. La strategia degli yama: l'intenzione colora fazione
7. I cinque niyama: l'ascesi porta alla realizzazione del sé
8. Àsana, il cammino verso la libertà
9. Prànàyàma, il respiro che produce l'energia vitale
10. Pratyàhàra, alle porte del mistero
11. Il senso dello yoga
12. Introduzione alla pratica: la vera sfida è sul tappetino
Sul tappetino
Glossario
Bibliografia
Ringraziamenti