Estratto dal libro
L'idea di base è questa: nel momento di instabilità di un sistema − a scuola, in una nazione o nella biosfera − c'è sempre la possibilità di una svolta verso nuove forme e modi di pensiero e azione.
In questi tempi di instabilità − nelle nostre scuole, nella nostra nazione e nella nostra biosfera − questo libro riflette la nostra convinzione che gli educatori siano idealmente situati alla guida di questa svolta verso una rinnovata sensibilità ecologica per il XXI secolo....
Gli studi dei ricercatori che hanno esaminato l’influenza di un contesto basato sull'ambiente hanno mostrato conclusioni simili per quanto riguarda le prestazioni scolastiche.
Nelle due decadi durante le quali il Center for Ecoliteracy ha lavorato con le scuole per promuovere un’educazione verso la vita sostenibile, ha scoperto che l’Eco-istruzione, attiva socialmente ed emotivamente, aumenta il coinvolgimento sia degli insegnanti che degli studenti e porta a miglioramenti attraverso azioni partecipative, esperienze e insegnamenti contestuali nel mondo naturale e nelle comunità.
Con questo come nostro fondamento siamo certi che le comunità scolastiche siano il luogo ideale – e gli educatori i leader ideali – per un passo avanti verso una nuova sensibilità ecologica, illuminante e necessaria.
Nelle pagine che seguono mostreremo come si possa lavorare su sistemi di apprendimento che aiutino i giovani a sviluppare le capacità per percepire, capire e avere a cuore le interrelazioni tra il mondo naturale e le azioni umane, per poi applicare questa comprensione alla guida delle azioni umane, individuali e collettive, verso un uso più saggio delle risorse naturali, e adattarle alla nostra vera nicchia ecologica; che non è altro che, ovviamente, il nostro mondo interconnesso.
Come ha detto l’autore e agricoltore Wendell Berry: «Fondamentalmente, quello di cui dobbiamo parlare non è contro cosa siamo ma per cosa siamo a favore, cioè la vita, cercando di viverla al meglio».