Vacanza detox

La tua scelta autosufficiente di salute e benessere

Alcuni esperti hanno definito il 2024 l’anno dell’incertezza.

L’ombra della pandemia, la crisi climatica/ambientale e gli scenari di guerra fattivi o ipotetici che si accendono come focolai in diverse parti del globo.

Una società che cambia sempre più rapidamente: digitalizzazione e intelligenza artificiale da una parte, tramonto dei grandi contenitori come famiglia, genere, religione, scuola, ideologie politiche dall’altra.

Di fronte a scenari del genere, è naturale sentirsi disorientati e impauriti. Ed è altrettanto naturale provare un senso di impotenza e chiedersi che cosa può fare un singolo individuo di fronte a una situazione di tale portata. Quali soluzioni allora?

Autosufficienza e salute

Essere autosufficienti vuol dire in poche parole bastare a sé stessi, ovvero non dipendere da terzi nel soddisfacimento dei propri bisogni.

La realtà è che la popolazione dipende da un piccolo pugno di multinazionali per ogni genere di necessità: acqua, elettricità, gas, cibo, medicine, informazioni, finanze.

Sin dalla sua nascita, la Fattoria dell’Autosufficienza si è impegnata nel diffondere pratiche che permettessero alle persone di diventare il più possibile autosufficienti: produrre il proprio cibo e la propria energia, realizzare strutture con materiali naturali, utilizzare acqua di sorgente e tutto ciò che concerne il soddisfacimento dei propri bisogni quotidiani.

Diamo uno sguardo ora al concetto di salute. L’etimologia di salute, “salus”, vuol dire “integro”, “integrità”, armonia di tutti i sistemi viventi. Intendere la salute solo come assenza di malattia è altamente riduttivo. 

In questi termini, dunque, l’autosufficienza è strettamente correlata alla salute, potremmo quasi dire che siano sinonimi. Ogni atto di autosufficienza, infatti, contribuisce in modo diretto o indiretto alla salute collettiva.

La salute autosufficiente

Nell’estate 2022 abbiamo dato il via a un nuovo filone di autosufficienza: la salute autosufficiente. Una salute che non è più intesa come il mero tentativo di evitare disagi e disturbi, ma una salute che parte dall’essere umano e si estende ad ogni organismo vivente. Una salute intesa a livello sistemico, che si occupa tanto della sfera psico-fisica quanto dell’ecologia. Quello che stiamo cercando di fare qui ad Autosufficienza è creare un nuovo paradigma, che guardi alla totalità degli ecosistemi, perché noi siamo parte di essi, e come tali influenziamo e veniamo influenzati costantemente.

Perché salute autosufficiente? Non c’è assolutamente la pretesa di sostituire i professionisti e i sanitari che si occupano di salute. Ma d’altra parte è paradossale come la maggior parte della popolazione sia entrata in una dinamica di delega e dipendenza da terzi. Si sta perdendo sempre di più la prospettiva della prevenzione e del prendersi cura di sé, ogni giorno della propria vita.

Possiamo riprendere in mano la nostra salute e tornare a essere autosufficienti attraverso la conoscenza e le pratiche che mirano alla nostra armonia e integrità. È qualcosa che è alla portata di tutti.

La vacanza detox

Torniamo all’estate 2022. Quell’anno inaugurammo la prima edizione della vacanza detox. Un’occasione unica per staccare la spina dalla centrifuga della quotidianità, disintossicarsi, e tornare a prendersi cura di sé e della propria salute.

Qualcosa ci immaginavamo, ma ciò che è accaduto è andato oltre ogni più rosea aspettativa: abbiamo assistito a delle trasformazioni che a parole sarebbero impossibile descrivere. 

Chi ha partecipato a quella edizione è rimasto talmente soddisfatto che negli anni successivi è tornato per partecipare ancora una volta alla vacanza. E ci sono persone, tra queste, che sono alla loro terza o quarta partecipazione.

Quello di cui ci siamo resi conto nel tempo è che partecipando a un ritiro come questo, non si hanno solo effetti benefici immediati, ma iniziano ad accadere una serie interminabile di eventi, per cui chi torna da noi ci racconta di aver completamente cambiato la propria vita. È come se la vacanza detox fosse l’inizio di un percorso che ti porta a rivedere ogni aspetto della tua vita, e a migliorarlo di conseguenza.

In questi due anni abbiamo visto persone cambiare completamente la fisionomia del volto, occhi più lucenti, fisici più asciutti e vitali. Aiutare persone a riprendere in mano la propria vita, è quanto di più importante possiamo fare in questo momento storico.

Una rivoluzione silenziosa e gentile

In un tempo in cui il mondo là fuori sembra essere caratterizzato dall’incertezza, possiamo volgere lo sguardo dentro di noi, per comprendere che in realtà siamo noi stessi a creare il mondo là fuori, con le nostre emozioni, i nostri pensieri, la nostra comunicazione, le nostre abitudini e le scelte che compiamo ogni singolo giorno. Ed è proprio questo ciò che possiamo fare come singoli individui di fronte alle sfide globali.

Tornare a essere responsabili della propria salute, consapevoli del fatto che la salute individuale è strettamente correlata alla salute collettiva. 

Più siamo vulnerabili e deboli più saremo ricattabili. Più siamo integri e gioiosi, meno saremo influenzati da ciò che accade all’esterno. E solo in questo modo potremo contribuire per cambiare ciò che accade fuori da noi.

La vacanza detox vuole essere il modo attraverso cui noi portiamo avanti questa rivoluzione silenziosa, gentile, caratterizzata da fattori come cura, bellezza e umanità.

Una rivoluzione che pone l’attenzione sulla responsabilità che ogni singolo individuo ha nei suoi confronti e nei confronti di tutti gli ecosistemi.

Una rivoluzione attraverso cui vogliamo dar vita a un popolo di persone consapevoli, integre, libere da ogni dipendenza, che vivono in armonia con sé stesse e con tutti gli esseri viventi.

Questa è stata da sempre la nostra missione. Questa è la causa che vogliamo perseguire. Ora e sempre di più.

---