Tutte le proprietà del coriandolo
Pubblicato
8 anni fa
La Redazione di Macrolibrarsi
Un team di esperti per promuovere la salute a 360 gradi
Spezia poco conosciuta, dal sapore deciso e digestivo, il coriandolo dona sapore ai piatti ma possiede proprietà curative eccelse, preziose per chi soffre di digestione lenta e difficoltosa.
Digerisci bene con il coriandolo
La nostra alimentazione varia da stagione a stagione: per coloro che hanno una digestione lenta e difficoltosa, ogni stagione porta con sé cibi difficili da gestire e metabolizzare.
Cosa portare sulle nostre tavole per mangiare con più gusto e aiutare la nostra digestione, 12 mesi all’anno? Niente di più utile, gustoso e sano che arricchire le nostre pietanze utilizzando spezie nuove.
Una delle spezie più conosciute e utilizzate è il coriandolo, ottimo come digestivo, carminativo e stomachico. Appartiene alla famiglia delle Ombrelliferae e trova la sua origine nelle regioni mediterranee. Il coriandolo si presenta come una pianta molto simile al prezzemolo.
Si utilizzano le foglie, soprattutto in Oriente, per il loro aroma piccante e i frutti, che assomigliano ai grani di pepe verde o di pepe nero, che noi conosciamo bene. I frutti del coriandolo sono di colore giallo e hanno un sapore che richiama l’aroma del limone.
Può essere coltivato in vaso e il tempo di semina è valido tutto l’anno. Il consiglio è di non piantarlo vicino ai finocchi e di preferire come compagno del coriandolo, una pianta come l’anice. Germina in una settimana, la pianta cresce e si possono già raccogliere le foglie. Quando invece le foglie ingialliscono, si possono raccogliere i frutti.
Le foglie, dal gusto piccante, possono essere usate fresche, essiccate o congelate, mentre i frutti si utilizzano essiccati e possono essere usati interi o macinati.
Le proprietà del coriandolo
Il coriandolo è un tonico e stimolante dell’apparato digerente, molto utilizzato in cucina per favorire la digestione e prevenire la formazione di gas e gonfiore. Viene utilizzato per conservare le carni ma anche come curativo sotto forma di infuso. Riduce il rischio di coliche intestinali dopo i pasti e il senso di pesantezza e sonnolenza, tipica del post-pranzo.
Una tisana al coriandolo dopo i pasti facilita la digestione e riduce i tempi. Allo stesso tempo, riduce il senso di stanchezza perché agisce sul sistema nervoso come tonico dell’attività cerebrale e stimola la fame, riducendo il senso di inappetenza. Agisce a livello intestinale come fungicida e antibatterico.
Come usare il coriandolo in cucina
Riconosciamo la pianta di coriandolo per il suo caratteristico odore, che durante la germinazione ricorda l’odore sgradevole delle cimici: per questo viene definita “erba cimicina”.
Questa spezia può essere aggiunta a moltissime ricette, per insaporire zuppe, minestre, legumi, carne e pesce. Non solo, per chi ama le conserve o la preparazione in salamoia, i frutti di coriandolo possono essere aggiunti nella conservazione, all’interno dei vasi.
Il coriandolo è un ingrediente ideale in abbinamento con altre spezie, come ad esempio il curry, il timo o il pepe, per donare alle ricette un sapore esotico e orientale.
In Italia, il coriandolo in cucina viene utilizzato soprattutto per la conservazione di insaccati o per aromatizzare liquori digestivi.