Prefazione - Il Benessere Totale - Libro di Dean Ornish

Leggi un estratto dal libro di Dean Ornish "Il Benessere Totale"

Ecco una buona notizia: il vostro destino non è scritto nei geni.

Dai tempi in cui questo libro è uscito in edizione rilegata, nel gennaio del 2008, insieme con i miei colleghi dell'Istituto di ricerca in Medicina preventiva (un'organizzazione no-profit) e dell'Università della California di San Francisco, ho pubblicato due nuovi studi che, per la prima volta, hanno dimostrato che cambiare stile di vita ha un effetto trasformativo sui geni.

Gli studi sono stati pubblicati da due riviste scientifiche tra le più prestigiose: «Proceedings of the National Academy of Sciences» e «The Lancet Oncology».

Negli ultimi trentuno anni, ho diretto una serie di studi di ricerca che hanno mostrato come gli interventi mirati su alimentazione e stile di vita – migliore apporto nutrizionale, tecniche di gestione dello stress, attività fisica moderata e sostegno psicosociale – siano in grado di fare una significativa differenza in termini di salute e di benessere. Gli studi hanno anche dimostrato che queste trasformazioni possono accadere molto rapidamente e che i loro meccanismi d'azione possono essere assai dinamici.

Per ogni studio che abbiamo condotto, le ipotesi iniziali sembravano regolarmente impossibili. «Le cardiopatie non possono regredire». «Nel mondo reale, nessuno può fare cambiamenti radicali di stile di vita e riuscire a mantenerli». «Il decorso del tumore alla prostata non può essere influenzato da un intervento su alimentazione e comportamenti». «I geni, che non sono modificabili, sono il determinante primario della nostra salute». «I telomeri non si possono allungare». E in ogni singolo caso, ciò che si era creduto impossibile, alla fine si è dimostrato vero.

Abbiamo usato le tecnologie di misurazione più avanzate per dimostrare la potenza di questi semplici interventi a bassa tecnologia e basso costo. Abbiamo mostrato che cambiare radicalmente stile di vita nel modo descritto in questo libro può arrestare, o addirittura invertire, il decorso di coronaropatie, tumori della prostata in fase iniziale, diabete, ipertensione, obesità, ipercolesterolemia e altre condizioni croniche. Abbiamo dimostrato, inoltre, che era possibile motivare moltissime persone in ogni area del Paese a fare e mantenere trasformazioni di alimentazione e stile di vita assai più impegnative di quanto si fosse mai visto prima.

Quando abbiamo pubblicato questi studi, abbiamo documentato che i soggetti erano migliorati e tuttavia non sempre comprendevamo perché migliorassero. Ora stiamo finalmente imparando qualcosa su molti dei meccanismi che guidano la trasformazione e sul loro dinamismo.

Nel maggio del 2008, abbiamo pubblicato sulla rivista «Proceedings of the National Academy of Sciences» uno studio che ci ha permesso di indagare più in profondità alcuni di tali meccanismi. Dopo solo tre mesi dall'attuazione dei comportamenti descritti in questo libro, abbiamo scoperto che l'espressione genica di oltre cinquecento geni era stata influenzata positivamente: si erano attivati i geni implicati nella prevenzione delle malattie e disattivati, o attenuati, quelli che ne promuovono lo sviluppo, tra i quali gli oncogeni coinvolti nel tumore della prostata e della mammella e altri geni implicati nella promozione delle cardiopatie, dell'infiammazione e dello stress ossidativo.

Ai primi di settembre 2008 abbiamo pubblicato un articolo su «The Lancet Oncology », nel quale si dimostra che questi stessi cambiamenti di stile di vita hanno prodotto un aumento significativo della telomerasi, ovvero dell'enzima che ripara e allunga i telomeri (le estremità dei cromosomi, che controllano la durata della nostra vita). Proteggendo le estremità dei cromosomi, i telomeri favoriscono la loro stabilità. Quando i telomeri si accorciano, si accorcia anche la nostra aspettativa di vita.

Dopo soli tre mesi abbiamo osservato che la telomerasi (e quindi la lunghezza dei telomeri) era aumentata circa del 30 per cento. Questo è il primo studio che dimostra che un singolo intervento può determinare un incremento significativo. Se si dimostrasse che un nuovo farmaco è in grado di fare lo stesso, il farmaco varrebbe un miliardo di dollari, eppure è possibile fare esperienza di questi effetti positivi senza spendere un euro, semplicemente mettendo in atto gli interventi sullo stile di vita descritti in questo libro. Spero che queste scoperte riescano a stuzzicare la vostra immaginazione – come hanno fatto con la mia – e vi ispirino ad adottare i comportamenti che faranno la differenza per la vostra salute e il vostro benessere.

L'importanza delle nostre scelte in materia di stile di vita sta diventando chiara anche per la politica.

Nel luglio 2008, il Congresso ha votato favorevolmente per una legge bipartisan che garantisce un aumento della copertura Medicare per il nostro programma terapeutico, un fatto che lo ha reso accessibile anche ai più bisognosi. I costi sanitari stanno raggiungendo un punto critico e ormai ci rendiamo tutti conto che, per ridurre le spese e migliorare la qualità dei servizi, è indispensabile occuparci delle scelte di stile di vita, che spesso sono il fattore principale della malattia e della salute.

Il rapido diffondersi di imprese che offrono test genetici personalizzati ha reso possibile l'identificazione degli individui a più alto rischio di patologie croniche. Scoprire che abbiamo una forte probabilità di diventare cardiopatici o diabetici può risultare molto motivante per indurci a fare un drastico cambiamento di stile di vita. Questo libro può mostrarvi come impostare una strategia personalizzata di alimentazione e di vita, fondata sui vostri bisogni, geni e preferenze personali.

Avendo visto quale importante differenza può fare l'intervento sui comportamenti, oggi più che mai sento il desiderio di condividere con voi questo messaggio. Spero che anche voi lo troverete significativo.

Dean Ornish
Sausalito, California
19 settembre 2008

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