Perché è ecologico scegliere tessuti biologici e certificati
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2 anni fa
Dal cotone organico e riciclato alla lana biologica, dal lino alla canapa e alla pula di farro, i tessili bio promuovono la sostenibilità ambientale e sociale.
La sostenibilità ambientale è un tema oggi fortemente discusso e un fattore importante da considerare quando si effettuano acquisti nei diversi ambiti del nostro quotidiano: dalla scelta dei cibi ai cosmetici, dai vestiti ai tessili per la casa. Sempre più persone preferiscono prodotti eco-compatibili in quanto sensibili alle problematiche ambientali e consapevoli delle conseguenze derivanti dal riscaldamento globale.
Quando si parla di tessili e biancheria per la casa come lenzuola, coperte, copripiumini ma anche cuscini e materassi, privilegiare l'utilizzo di tessuti naturali al 100% biologici e certificati significa avere a cuore la salute del pianeta e delle sue preziose risorse. L'industria tessile è, infatti, uno dei settori più impattanti sull'ambiente a causa dell'utilizzo di coloranti e di additivi chimici che inquinano l'atmosfera e le falde acquifere. È importante quindi incentivare nuovi modelli di business più rispettosi della natura, degli animali e del benessere delle persone.
Come le produzioni tessili biologiche certificate GOTS, realizzate secondo rigorosi standard di sostenibilità ambientale e sociale. Il marchio GOTS (Global Organic Textile Standard) regolamenta e tutela il tessile biologico a livello mondiale, coprendo tutte le fasi di produzione, confezionamento, etichettatura, esportazione, importazione e distribuzione dei prodotti tessili ottenuti da fibre naturali prodotte e certificate come biologiche.
Oltre ad essere green, i tessuti ricavati da materiali naturali al 100% biologici offrono numerosi benefici in termini di qualità, resistenza, morbidezza, proprietà anallergiche e antibatteriche, caratteristiche importanti per prodotti a contatto con il corpo come lenzuola, coperte e cuscini.
Tra le fibre naturali il cotone è il materiale maggiormente diffuso nell'industria tessile a livello mondiale. Il cotone biologico è un tessuto ecologico coltivato seguendo elevati standard di eco-compatibilità e di tutela dei lavoratori. In un'ottica di circolarità e riutilizzo della materia prima, il cotone riciclato presenta ulteriori benefici in termini di sostenibilità dei processi produttivi. Tra i tanti utilizzi in ambito tessile, il cotone organico biologico e riciclato può essere impiegato nella realizzazione di biancheria per la casa, cuscini e materassi con ottime proprietà traspiranti e rinfrescanti.
Anche la lana biologica è un tessuto ecologico in quanto garantito nelle diverse fasi della filiera, a partire dalla tutela dei diritti degli animali, allevati al pascolo e con cibi biologici, tosati solo in determinati periodi dell'anno.
Tra le fibre naturali impiegate nella realizzazione di tessili per la casa come lenzuola e cuscini, anche il lino biologico deriva da una coltivazione priva di fertilizzanti e pesticidi chimici ed è ottenuto attraverso processi produttivi in assenza di additivi chimici.
In ottica green la pula di farro bio sposa un approccio sostenibile in termini di riciclo e riutilizzo delle risorse naturali. È, infatti, ottenuta da uno scarto derivante dalla trebbiatura dei cereali. Questo materiale innovativo, con proprietà traspiranti, viene utilizzato per la realizzazione di cuscini anticervicali e materassi bio. Altrettanto eco-sostenibile è il cirmolo biologico con cui si producono cuscini; ottenuto da un prezioso legno alpino con caratteristiche balsamiche, permette di dormire avvolti dagli aromi della natura.
Preferire per il proprio riposo e per l'arredo tessile della casa prodotti biologici certificati rappresenta una scelta consapevole e responsabile verso l’ambiente e l’uomo.