Meno plastica, più futuro
Pubblicato
4 anni fa
Piccoli passi verso un mondo migliore.
Cambiare le proprie abitudini non è semplice, ma nemmeno impossibile.
Cercare la sostenibilità nel quotidiano è sempre più possibile e accessibile, ci sono tante alternative disponibili sul mercato per evitare l’esubero di plastica e materiali difficili da riciclare visti i volumi esponenziali.
La dispersione e l’accumulo di prodotti plastici nell’ambiente sono causa significativa di inquinamento e di deterioramento degli habitat di fauna e flora in tutte le parti del mondo, purtroppo nessuna esclusa. Al fine di ridurre gli effetti distruttivi dei rifiuti plastici non dismessi negli anni sono state attuate politiche di riduzione e di riciclo, oggi però tendiamo a correre ai ripari dopo anni di totale indifferenza in ambito ambientale.
Ecco perché, nonostante gli sforzi, nel corso degli ultimi anni, solo il 20% della plastica prodotta e accumulata nel tempo nel pianeta è stato riciclato o smaltito.
Il periodo storico che stiamo vivendo, viste le emergenze sanitarie e le disposizioni da attuare nella vita di tutti i giorni, ha portato il mondo a produrre (e di conseguenza a gettare e smaltire) i vari oggetti monouso, come mascherine, guanti, ecc.
Step essenziali per una corretta convivenza “a distanza”, ma ormai trascinati per le correnti dei mari, gettati per le strade, accumulati in discariche a cielo aperto. Oltre a creare disagi igienici non indifferenti, questi strumenti monouso sono difficili da smaltire e dunque la categoria in cui gettarli e l’attenzione di riporli negli appositi contenitori (e non lanciarli dal finestrino della macchina!) crea non poco scompiglio.
Ecco perché dobbiamo prestare maggiore attenzione e dimostrare particolare amore per l’ambiente in cui viviamo in questo ultimo periodo.
Piccole accortezze portano a una qualità di vita migliore per noi stessi e per gli altri. Tante realtà stanno cercando di cambiare filosofia e incrementare la gamma di prodotti in packaging sostenibili, introducendo metodi educativi e alternativi e diminuendo la presenza di polimeri plastici.
Ottime soluzioni sono packaging in alluminio e in vetro, oppure il servizio alla spina, tornato in voga negli ultimi tempi, per ottimizzare spazio e materiali.
Abbiamo tutti il compito di impegnarci in questa battaglia e, come dicevamo, di abituarci piano piano a uno stile di vita “pulito”, senza sprechi.
E tu, cosa fai per cambiare il mondo?