Maqui, il tesoro della Patagonia
Pubblicato
9 anni fa
Il Maqui ( Aristotelia chilensis ) è una bacca viola scuro che cresce su una pianta sempreverde della famiglia delle Elaeocarpaceae diffusa nella Patagonia del Cile e dell’Argentina.
La raccolta delle bacche viene fatta a mano tra dicembre e marzo dai nativi Mapuche, gli indigeni che hanno tradizionalmente vissuto nella parte meridionale del Cile.
Tradizionalmente i Mapuche hanno da sempre utilizzato il maqui per le sue proprietà terapeutiche.
Storicamente, i Mapuche, furono i soli nativi sudamericani a resistere alla conquista euroepa.
Secondo i conquistatori, i guerrieri Mapuche consumavano un bevanda fermentata chiamata "TEKU" a base di bacca di maqui che potrebbe aver contribuito alla forza e la resistenza che i guerrieri esibivano.
Il caratteristico colore intenso del maqui, è dovuto alle antocianine (un gruppo di polifenoli) contenute nel frutto. Della pianta si utilizzano principalmente le bacche, talvolta anche le foglie.