La primavera di corpo mente e spirito
Pubblicato
5 anni fa
Affrontare con naturalezza il passaggio dall’inverno alla bella stagione
Il ciclo delle stagioni, che il popolo Celtico chiama “Ruota dell’anno”, può essere visto e “danzato” come un codice di sincronizzazione. Un codice attraverso cui la natura parla e guida tutto il vivente.
L’antica saggezza racchiusa nella vita di campagna, insieme al folklore locale, figlio di quello Celtico, offrono l’onore di sentire ancora grandemente i tempi di questo ancestrale codice o orologio biologico. Stare in Natura ma, ancor più, ricordarsi di “Essere Natura”, rende facile e possibile questa sincronizzazione tra i viventi e il Creato.
Riallinearsi al rispetto e all’ascolto della legge cosmica di interconnessione tra tutti i viventi permette semplici ma profonde comprensioni. Dona salute, armonia e accompagna ognuno di noi a fluire morbidamente dentro la circolare danza spiralica di morte e rinascita, che è la Vita. Rifiorendo ogni Primavera con spontaneità, gioia e naturalezza.
LETTURA OLISTICO-CAMPAGNOLA DELLA STAGIONE PRIMAVERILE
La sera che precede il 21 marzo nelle campagne si intravede ancora qualche falò di San Giuseppe, sul quale, in gesto propriziatorio, la tradizione consiglierebbe di bruciare tutti gli scarti delle potature, i residui vegetali e i vecchi legni, insieme a tutto ciò che di inutile si ha nelle cantine.
Quest’usanza rispecchia bene cosa andrebbe fatto anche nel nostro sacro spazio interiore: lasciare andare pensieri che ci appesantiscono e vecchie abitudini non più utili per la nostra evoluzione. Perché si possano contenere le energie di rinascita e abbondanza è bene quindi prepararsi.
In questo le piante ci aiutano sempre.
COSA SUCCEDE AL CORPO IN INVERNO?
La stasi invernale mette a dura prova molti di noi, sia sul versante dell’umore che su quello degli organi deputati alla depurazione (reni, fegato, intestino, pelle), che è bene quindi sostenere.
Se è tipico della stagione invernale individuare tutto ciò che va lasciato andare, aiutati dal buio e dall’atmosfera introspettiva, la primavera invece è la stagione che invoglia a concretizzare l’opera di rinascita attraverso la pulizia e l’eliminazione di ciò che si è accumulato a livello fisico, emozionale, mentale e spirituale.
UN AIUTO DALLA NATURA
Come insegna l’esperienza della nostra “erborista selvatica” Lucilla Satanassi, con un intervento profondo ma aggraziato si hanno sempre risultati duraturi, per cui non strapazzatevi con detox selvaggi e faticosi.
La Primavera è una danza d’Amore e Poesia, tenetelo a mente. Quindi è bene avere cura di purificare il corpo fisico, ma anche e soprattutto quello mentale ed emozionale. Per questo è ottima l’associazione dei gemmoderivati (miscela Fegat) potenziati con i rimedi floreali. Ma per coloro che sentono il corpo un po' più appesantito e bisognoso di attenzione anche gli estratti idroalcolici (miscela Depura) possono contribuire a dare un sostegno più incisivo. Una buona abitudine primaverile è quella di sorseggiare una buona tisana depurativa e drenante (tisana Plin Plin). Sconosciute ai più, ma davvero efficaci, sono anche le acqua aromatiche, ottime alleate per il benessere della pelle. L’acqua aromatica di carota, per esempio, è un tonico eccellente da utilizzare nel periodo primaveile, rinfrescante, idratante e adatto ai primi soli.
CONSIGLI ALIMENTARI PER RIFIORIRE IN SERENITÀ
Guardando i consigli e le usanze racchiusi nella ruota dell’anno è semplice orientarsi su ciò che è bene fare, anche in campo alimentare. Un tempo a febbraio si assottigliavano naturalmente le scorte della cantina e le persone cominciavano a “tirare le cinghia”, ad alleggersi appunto, dimagrendo. Anche la legna scarseggiava, ma i bambini sentivano naturalmente il richiamo dei campi e delle pratiche naturali come la corsa, il gioco, l’arrampicata sugli alberi... e si scaldavano lo stesso!
Anche le donne che li seguivano gioivano di questo, mentre Primavera sussurrava loro di abbassare lo sguardo ogni tanto e magari di raccogliere le primizie selvatiche dei campi, come il giovane tarassaco, le fresche cicoriette, la saporita carota selvatica e la poderosa ortica.
PENSARE POSITIVO AIUTA LA TRASFORMAZIONE
Suggerisco sempre una frase che possa accompagnare i momenit di trasformazione. Quella più adatto alla primavera mi sembra questa: “dentro ogni glorioso sole danzo la mia rinascita”.
