La pietra occhio di tigre può aiutarti ad attirare abbondanza: scopri come indossarla correttamente
Pubblicato
2 anni fa
Enrica Ercolani
Naturopata
Può aiutarci ad attirare abbondanza (esteriore e interiore) e a tonificare fegato, intestino, milza e pancreas
L’universo è ricco e sempre pronto a donarci abbondanza. Noi, però, dobbiamo sentire di meritarla e aprire il cuore per riceverla.
L’abbondanza è quell’energia che ci permette di sentirci ricchi interiormente e pieni di forza. Si pensa che riguardi solo la materialità: la bella casa, la bella macchina, il buon posto di lavoro. Invece è proprio uno stato d’animo, un sentirsi ricchi interiormente: questa disposizione richiamerà a noi tutto ciò che ci serve per stare in equilibrio a livello energetico e materiale. E allora, perché no, anche la bella macchina ci può stare. Quando non sentiamo all’interno di noi questa abbondante ricchezza, spesso è perché non ci sentiamo meritevoli di questa potente energia. Non siamo pronti a riceverla e di conseguenza non siamo neanche pronti a esternarla e manifestarla. A lungo andare questo stato d’animo, o schema mentale, che ci fa sentire poco meritevoli può portare alla mancata capacità di aprire il cuore nel dare e ricevere: questa legge universale è indispensabile per stare in equilibrio con noi stessi.
L’occhio di tigre e il nostro fuoco trasformatore
Quando si parla di abbondanza, autostima, forza di volontà, consiglio di equilibrare Manipura, il terzo chakra o plesso solare.
Manipura è collegato al nostro fuoco interiore, alla capacità di intervenire e trasformare ciò che ci tiene fermi e ancorati a situazioni, stati d’animo e schemi mentali che non riusciamo a lasciare andare.
Il plesso solare, collegato anche al nostro ombelico, attiva la trasmutazione interiore che si manifesterà anche all’esterno grazie all’apertura del cuore e all’espressione di Vishuddha, il quinto chakra, collegato alla gola.
Come scrivo nel libro/oracolo La magia dei cristalli, l’occhio di tigre è il cristallo rappresentato da “Il fuoco trasformatore”.
L’energia collegata al fuoco porta il potere personale, o volontà interiore, a manifestarsi.
L’occhio di tigre e le sue proprietà benefiche
L’occhio di tigre è per eccellenza il cristallo adatto a richiamare a sé l’abbondanza e la ricchezza di cui necessitiamo. È un cristallo di colore giallo/ marrone, ormai molto conosciuto e apprezzato nel mondo della cristalloterapia. L’occhio di tigre fa spazio e brucia quelle situazioni ormai logore, che non ci portano ad abbracciare ciò meritiamo. Brucia il vecchio, trasforma e crea il nuovo.
Vibra con i chakra Manipura (plesso solare) e Ajna (terzo occhio): per questo ci aiuta ad avere una visione più elevata e ampia della situazione che vogliamo riequilibrare e dell’energia creativa che stiamo ricercando. A livello fisico l’occhio di tigre stimola e tonifica l’attività del fegato, dell’intestino, del pancreas e della milza. Ha la capacità di distendere il sistema nervoso, facendoci sentire più calmi, rilassati e mentalmente più concentrati.
Come sceglierlo e indossarlo
Nella scelta del cristallo giusto, io consiglio sempre di portare con sé il primo che ci ha richiamato e incuriosito. Mettere in atto la mente e la razionalità ci porta a perdere quella magia istintiva e intuitiva che ci appartiene e che è la stessa del mondo cristallino. I cristalli ci scelgono, non siamo noi a scegliere loro. Puoi indossare il tuo cristallo di occhio di tigre come un ciondolo burattato (levigato), ad esempio mettendolo al collo o portandolo all’altezza dell’ombelico. Oppure, puoi semplicemente tenerlo con te, in tasca o possibilmente sempre vicino.
Una chicca cristallina sull’occhio di tigre
Posiziona un piccolo burattato di occhio di tigre dentro al tuo portamonete: in questo modo ti porterà abbondanza energetica a livello materiale.