L'importante differenza (che pochi conoscono) tra emozioni e sentimenti
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1 anno fa
L’importanza di prendercene cura per una vita più autentica, relazioni più soddisfacenti e un miglior benessere generale
Le emozioni sono fisiche e istintive, programmate nei nostri geni e gestite da alcune aree del cervello che costituiscono il nostro centro di elaborazione emotiva quali: il sistema limbico, l’amigdala, la corteccia prefrontale, l’ippocampo, l’istriato, la corteccia cingolata.
Esse sono volte alla sopravvivenza e non sempre giocano a nostro favore.
I sentimenti, al contrario, sono cognitivi e si riferiscono a un’esperienza privata.
Sentimenti ed emozioni indicano anche i nostri desideri e le nostre scelte, creando una sorta di “ponte” tra corpo e mente. Comprenderli è importante perché contribuisce a creare la nostra identità personale, rendendoci persone uniche.
Importanza delle emozioni
Le emozioni svolgono un ruolo fondamentale nella nostra vita e hanno un’enorme importanza a livello individuale, relazionale e sociale. Ecco alcuni dei motivi per cui sono importanti.
Comunicazione
Le emozioni fungono da meccanismo di comunicazione. Le esprimiamo attraverso il linguaggio del corpo, le espressioni, il tono della voce e il linguaggio verbale. Le emozioni ci permettono di trasmettere informazioni agli altri sul nostro stato mentale, sulle esperienze vissute e sulle nostre esigenze emotive. Questa comunicazione emotiva facilita la comprensione reciproca, la relazione sociale e la costruzione di legami intimi e significativi.
Orientamento e valutazione
Le emozioni svolgono un ruolo importante nel farci valutare le situazioni che incontriamo, ci aiutano a dare un significato soggettivo alle esperienze, a determinare ciò che è rilevante per noi e a guidare i nostri comportamenti. Le emozioni positive, come la gioia e l’eccitazione, ci indicano che una situazione è gratificante e soddisfacente, mentre le emozioni negative, come la paura o la tristezza, segnalano la presenza di pericoli o problemi ponendoci in uno stato di allarme, attivando il meccanismo detto di “attacco e fuga”.
Processo decisionale
Le emozioni influenzano il processo decisionale, fornendo informazioni e valutazioni rapide delle situazioni, influenzando le nostre preferenze e le nostre scelte. Per fare questo, le emozioni attingono dai cassetti delle nostre esperienze passate e dei nostri valori personali.
Motivazione
Le emozioni giocano un ruolo chiave nella motivazione umana. Quelle positive possono spingerci verso obiettivi desiderabili, fornendoci energia e motivazione per perseguire ciò che ci fa sentire bene. Allo stesso modo, le emozioni negative possono spingerci a evitare situazioni pericolose o ad affrontare le sfide.
Benessere emotivo
Le emozioni costituiscono il nostro stato emotivo, permettendoci di sperimentare la gamma completa delle esperienze umane, rendendo la nostra vita più ricca, significativa e autentica.
La differenza è data dall’equilibrio emotivo, ovvero quanto e come le emozioni sono in grado di condizionare la nostra vita.
Uno stato emotivo equilibrato e la sua gestione efficace sono fondamentali per la nostra salute mentale e fisica. L’incapacità di riconoscere, esprimere o regolare le emozioni può contribuire allo sviluppo di disturbi come l’ansia o la depressione e può avere effetti negativi sul nostro benessere fisico, come disturbi del sonno, problemi digestivi o disturbi cardiovascolari.
Importanza dei sentimenti
È importantissimo distinguere emozioni e sentimenti, essi si differenziano per:
- origine e natura: le emozioni sono reazioni più immediate e istintive. Sono istantanee e coinvolgono una serie di risposte fisiologiche, come i cambiamenti nella frequenza cardiaca e respiratoria, la tensione muscolare o le espressioni facciali. I sentimenti invece sono razionali, più complessi e duraturi. Essi sono le esperienze soggettive che derivano dall’interpretazione delle emozioni e persistono per lungo tempo;
- consapevolezza: le emozioni sono spesso vissute in modo immediato e automatico, spesso senza consapevolezza, pensiamo alla paura o alla rabbia. I sentimenti, invece, implicano una maggiore consapevolezza e riflessione sulla propria esperienza emotiva. Essi richiedono una valutazione e un’elaborazione cognitiva e possono essere influenzati da pensieri, credenze, ricordi e interpretazioni personali;
- universalità vs individualità: le emozioni tendono ad avere una componente universale, con pattern simili di risposte fisiologiche e di espressione facciale che possono essere riconosciuti in diverse culture poiché dettate dall’attivazione di determinate vie nervose. I sentimenti invece sono più soggettivi e personali e sono influenzati da fattori individuali, come la storia e le convinzioni personali e la cultura di appartenenza;
- espressività: le emozioni sono spesso visibili attraverso espressioni facciali, gesti o tono di voce e possono essere comunicate agli altri anche senza parole. I sentimenti invece possono essere più intangibili e difficili da esprimere o comunicare. Essi possono richiedere una comunicazione verbale o una condivisione più riflessiva delle proprie esperienze interiori.
In sintesi, le emozioni sono reazioni istintive e immediate a specifici stimoli e coinvolgono risposte fisiologiche e comportamentali, sono importanti perché influenzano la nostra comunicazione, orientamento nel mondo, processo decisionale, motivazione e benessere emotivo.
I sentimenti sono esperienze soggettive complesse, derivano dall’interpretazione delle emozioni e sono influenzati da fattori individuali e contestuali.
Le emozioni sono considerate più “primarie” e istintive, mentre i sentimenti implicano consapevolezza e riflessione.
Capire ed esprimere in modo sano le nostre emozioni e sviluppare una giusta competenza emotiva può portare a una vita più autentica, a relazioni più soddisfacenti e un miglior benessere generale.
Bibliografia
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S. Manera, Cervello intestino, un legame indissolubile. 2021, Macro
S. Manera, Questo nostro immenso amore. 2022, Gabrielli
Damasio, L’errore di Cartesio. 1995, Adelphi
Jon Kabat-Zinn, Dovunque tu vada, ci sei già. 1994, Corbaccio
Salovey P. Mayer JD. Emotional Intelligence. «Imagination Cogn Pers» 1990; 9: 185-211