Il giardino che si cura da solo
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4 anni fa
Progettalo in permacultura per godere del rigoglio di alberi, fiori, frutti e ortaggi con il minimo sforzo
Bellissimo avere un giardino, ma quanta fatica, tempo e denaro per temerlo in ordine e curato? Vero, ma se lo si progetta in permacultura è possibile trasformare qualsiasi giardino – sia che si trovi in campagna, in montagna o nella città più affollata – un sistema in cui tutti gli elementi lavorano in sinergia, minimizzando lo sforzo e aumentano la produttività.
IL MIRACOLO DELLA PERMACULTURA
La permacultura utilizza una serie di principi e di pratiche al fine di progettare insediamenti umani che siano sostenibili: la differenza rispetto alla progettazione tradizionale è che il progettista non si concentra tanto sugli oggetti – edifici o aree verdi che siano – quanto sulle relazioni e le interconnessioni che andranno a creare un insieme sano e sostenibile.
La permacultura è una scienza di raccordo che ci indica quando e dove utilizzare, ad esempio, il giardinaggio biologico, il riciclaggio, l’architettura naturale, l’energia naturale o il metodo decisionale del consenso. Possiamo progettare in permacultura una grande azienda agricola, un ecovillaggio, un agriturismo, una casa di campagna, un cohousing ai margini della città, un giardino di periferia, un balcone in una grande metropoli.
UNA RETE RESILIENTE
Ma ritorniamo al nostro giardino: progettarlo in permacultura non significa solo mescolare vari stili di giardinaggio, utilizzare piante autoctone, mixare le ornamentali con gli ortaggi, gli alberi da frutto con quelli a fusto più alto.
Significa anche aver analizzato bene il terreno e aver compreso che magari non è adatto alle piante autoctone che avevamo intenzione di mettere a dimora in prima battuta: farlo ci richiederebbe continue fertilizzazioni, spargimenti di antiparassitari e irrigazioni non sostenibili.
Un giardino ecologico non solo sembra naturale nel suo essere vario e rigoglioso, ma funziona anche nello stesso modo in cui operala natura. Lo fa creando intime connessioni tra le piante, la vita del suolo, gli insetti benefici e altri animali, e anche con il giardiniere, dando origine a una rete naturale resiliente.
Nel giardino ben progettato in permacultura, la casa è mantenuta fresca in estate e calda in inverno grazie alla vegetazione che si è scelto di piantare vicino alla dimora; frutti, erbe e ortaggi sono abbondanti in ogni stagione; gli insetti impollinatori si nutrono nelle siepi piantate ai confini e il giardiniere può godersi il proprio piccolo paradiso, lavorando al minimo in accordo con la natura.
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