Vai al contenuto principale Vai al footer

  +39 0547 346317
Assistenza dal Lunedì al Venerdì dalle 8 alle 12 e dalle 14 alle 18, Sabato dalle 8 alle 12

Digiuno e semi-digiuno

Pubblicato 9 anni fa

La Redazione di Macrolibrarsi
Un team di esperti per promuovere la salute a 360 gradi

Una pratica salutare da svolgere in estate

Indice dei contenuti:

Cosa significa nutrirsi

Nutrirsi, nel senso profondo del termine, è davvero un’arte. L’arte che ogni uomo intelligente e consapevole impara nel corso della sua vita, attraverso un’unica strada: l’ascolto. Non può esserci reale salute, interiore e fisica, senza l’ascolto di se stessi.

Diventa davvero importante per ognuno di noi riesca col tempo e con l’esperienza a trovare lo stile alimentare che più lo caratterizza e lo fa sentire bene. Sentirsi in forma non è solo una questione estetica ma prima di tutto una percezione del corpo e un sentirsi veramente bene con se stessi, dotati di una buona energia e vitalità.

Imparare a nutrirsi significa prima di tutto imparare ad ascoltarsi, ascoltare quei segnali che il corpo ci invia ogni giorno, prima fra tutti il senso di vitalità ed energia.

Se ci sentiamo spesso affaticati, stanchi e spossati allora significa che qualcosa dentro di noi non funziona correttamente.

Una volta trovato un proprio equilibrio alimentare, è interessante scoprire (o meglio riscoprire) la pratica del digiuno e del semi-digiuno.

La differenza tra digiuno e semidigiuno

Il digiuno è una pratica terapeutica da svolgere sotto osservazione di uno specialista in materia, soprattutto per i digiuni prolungati oltre i 3 giorni.

Per digiuno si intende la mancata introduzione di cibi solidi all’interno del corpo, utilizzando quindi solo alimenti in forma liquida ovvero succhi di frutta o meglio ancora di verdura e l’introduzione di acqua (meglio se tiepida o temperatura ambiente nei mesi più caldi).

Il semi-digiuno è una pratica già conosciuta dai nostri bisnonni che vivevano più a contatto con la natura e i suoi ritmi: era già abituati a praticarli spontaneamente, soprattutto nella stagione più fredda.

Sono due pratiche differenti che portano a risultati differenti.

Quando è consigliato il digiuno?

  • Prima di una depurazione epatica, attraverso specifico trattamento, è consigliato un digiuno di 3 giorni;
  • per disintossicare il corpo dalla moltitudine di alimenti che ogni giorno introduciamo e che alla lunga lasciano all’interno tossine, soprattutto se si tratta di cibi raffinati, non biologici, ricchi di conservanti;
  • in un momento di ritiro e riposo, accompagnato da una ginnastica dolce e raccoglimento del pensiero;
  • in presenza di una grave patologia.

Quando è consigliato il semi-digiuno?

  • è utile praticarlo quando si desidera diminuire il carico di lavoro sull’organismo, in momenti di particolare stress, stanchezza o impegni, per lasciare che le energie impiegate nella digestione, vengano impiegate per altre attività;
  • è consigliato eliminare un pasto all’interno della giornata, preferibilmente quello serale per un periodo di circa un mese;
  • per “asciugare” il corpo e aiutarlo a ritornare al suo stato ottimale dopo un periodo di festa o vacanza in cui si è esagerato a tavola.

Ultimo commento su Digiuno e semi-digiuno

Recensioni dei clienti

Gilia M.

Recensione del 10/04/2025

Valutazione: 5 / 5

Data di acquisto: 10/04/2025

Non ho mai praticato nessuno dei due anche perché mangiando bene e poco la sera presto facendo passare anche 12 ore fino alla colazione abbondante e ricca di nutrienti non ne ho mai sentito il bisogno, ma deve essere molto utile per chi ha particolari problemi.

Altri articoli che ti potrebbero interessare

I benefici del Magnesio Supremo per i capelli

Pubblicato 3 giorni fa. 31151 visualizzazioni. 2 commenti.

I semi di papavero: proprietà e benefici

Pubblicato 19 giorni fa. 131465 visualizzazioni. 3 commenti.

Problemi di ansia, insonnia o mal di testa? Prova l’escolzia

Pubblicato 24 giorni fa. 5389 visualizzazioni. 2 commenti.