Combattere le tarme e i parassiti del cibo in modo naturale
Pubblicato
6 anni fa
La Redazione di Macrolibrarsi
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Difendi la tua dispense da parassiti e tarme
Nelle nostre dispense possono abitare forme di vita non proprio gradite e certamente non invitate: sono le tarme o parassiti del cibo, conosciuti comunemente come farfalline o tignole del cibo.
Come si formano i parassiti del cibo?
Si tratta di quei piccoli esserini che infestano alcuni alimenti e che proliferano intaccando tutto il cibo a loro più congeniale. Spesso la contaminazione avviene dall’esterno: alcuni prodotti come i sacchetti di cibo per cani e gatti o i sacchetti di farina possiedono al loro esterno piccole colonie che entrano in contatto con i prodotti della nostra dispensa.
Altre volte invece, è il cibo stesso che ne produce, soprattutto se non è fresco e ristagna da molto tempo all’interno della nostra dispensa.
I parassiti e le tarme del cibo hanno delle tipologie di cibo preferito e sono quelle a maggior rischio di essere intaccate:
- tutti i tipi di farine;
- la frutta secca;
- la pasta;
- i cereali;
- le farine per preparati come pancake o simili;
- i biscotti;
- il pane.
Si tratta soprattutto di specie molto diffuse di micro lepidotteri, Pyralis farinalis e Ephestia kuehniella, simili alla piccola farfalla notturna che conosciamo.
I rimedi naturali per tenere lontano parassiti e tarme
Oltre a un continuo ricambio di alimenti all’interno della dispensa, in modo che non stazionino troppo a lungo, esistono piccoli accorgimenti naturali che si possono adottare per prevenire e per sconfiggere le tarme e i parassiti del cibo.
Farine, pasta e pane non dovrebbero rimanere in dispensa aperti per più di tre mesi, anche se debitamente chiusi, perché iniziano a sviluppare ospiti indesiderati o diventano preda facile di contaminazione. Ecco alcune strategie naturali che si possono adottare:
- pulire accuratamente gli scaffali della dispensa con un preparato a base di acqua calda, bicarbonato, olio essenziale di eucalipto e olio essenziale di tea tree. Bastano appena 2 gocce per olio essenziale in un litro di acqua e un cucchiaino di bicarbonato;
- appoggiare in mezzo al cibo in dispensa qualche foglia di alloro, anche attaccandola alle pareti perché il suo aroma tiene lontano in maniera naturale tarme e parassiti;
- utilizzare pratiche e semplici trappole a base di ferormoni che si acquistano facilmente in commercio, a base di prodotti naturali. Vengono applicate in una specifica area per un lasso di tempo e diventeranno attrazione fatale per gli ospiti non desiderati;
- distribuire piccoli fagottini di stoffa contenenti chiodi di garofano imbevuti in olio essenziale di arancio: l’aroma gradevole per il nostro olfatto risulta in realtà molto fastidioso per tarme e parassiti.
Tarme e parassiti del cibo: sono pericolose per l’uomo?
Questi piccoli organismi che proliferano nelle dispense, si diffondono facilmente e velocemente ma non sono tossici per l’uomo e non provocano danni particolari. Certamente il cibo intaccato da parassiti e tarme è un cibo deteriorato che non è più salutare né ricco di sostanze nutritive e quindi non benefico per l’organismo umano per questo è meglio ricorrere a rimedi naturali che possano debellarli e tenerli lontano dalla dispensa.