Che cos'è la magia verde?
Pubblicato
3 mesi fa
Rebecca Bruni
Giornalista e copywriter
Esiste davvero la magia verde e in cosa consiste? Quali sono le caratteristiche della strega verde e perché le sue antiche pratiche sono più attuali che mai?
La magia verde è un sapere antico, che affonda le proprie radici nella terra e nella relazione intima con il mondo naturale. Per definirla, conviene iniziare da ciò che non è: la magia verde non è una religione, né un insieme di rigide pratiche esoteriche. Si tratta piuttosto del cammino verso la consapevolezza che ogni essere vivente è parte di un grande organismo interconnesso.
Motivo per cui è più corretto usare l’espressione "vivere il sentiero", invece di dire "praticare la magia verde": si tratta di stile di vita e di esperienze piuttosto che di pratiche magiche propriamente dette.
Quali sono le differenze tra la magia verde e la Wicca?
La magia verde viene spesso confusa con la Wicca, cosa che è del tutto fuorviante. Le differenze, infatti, sono sostanziali. La Wicca, che vede gli albori nel XX secolo, possiede tutti i connotati di una religione:
- regole sancite e rituali codificati;
- credenze teologiche;
- festività stabilite;
- gradi di iniziazione formale.
In altre parole, per quanto anch'essa professi la fede nell’armonia con la natura, la Wicca ha una struttura definita e un pantheon riconoscibile.
La magia verde (termine coniato dall'autrice canadese Arin Murphy-Hiscock, della quale trovi la scheda autore), d’altro canto, è del tutto fluida, spontanea e personale. In questo senso, è salutarmente anarchica e al contempo profondamente etica.
Si alimenta con la linfa vitale dell’individuo come una cellula all’interno di un organismo unico e più grande. Non è legata a un culto o a una gerarchia: ognuno crea il proprio sentiero verde, modellandolo sulle caratteristiche del luogo in cui vive, sulle proprie inclinazioni e sul livello di connessione possibile con l'ambiente circostante.
La strega verde non segue un dogma, ma un sentire e il suo apprendimento avviene tramite la pratica quotidiana e l'esperienza diretta acquisita con l’osservazione e con l'ascolto.
Non ci sono formule magiche, perché ogni strega verde acquisisce un bagaglio di esperienze vissute, unico e irripetibile.
Ne consegue che la strada della magia verde non è una via di fuga dalla realtà, quanto piuttosto un cammino di guarigione, di ritorno alle origini, di ricerca dell'equilibrio tra sé stessi, gli altri e il nostro Pianeta.
Chi è la strega verde e come si riconosce?
La strega verde, con il passare dei secoli, ha assunto il ruolo positivo di custode dei segreti della natura. C’è stato un tempo, però, nel quale chi praticava la magia verde viveva ai margini della società: nel Medioevo, per esempio, vi erano donne che abitavano fuori dal villaggio, spesso guardate con scetticismo dai clerici e dalle autorità costituite. Costoro guarivano con le erbe, osservavano la luna per predire le nascite e preparavano tonici per i lavori nei campi.
E oggi, invece? Le streghe verdi 2.0 sono perfettamente inserite nella loro contemporaneità: lavorano, ricoprono ruoli sociali e svolgono funzioni familiari; vivono in città, oppure in campagna. Perché ciò che conta non è cosa fanno o dove abitano, ma come guardano il mondo intorno a loro, riuscendo a permeare con il loro sguardo la quotidianità.
Sentire il richiamo della terra e delle stagioni, ringraziare per i doni della natura, dare valore a ogni essere vivente senza prevaricazione: questi sono i principi che ispirano chi intraprende il "sentiero verde".
Si tratta, in sintesi, di compiere una scelta, sapendo che ogni gesto è carico di significato se fatto con intenzione e dando priorità al rispetto profondo per la vita in tutte le sue forme e al principio di reciprocità etica: se tratti con amore e gentilezza chi ti circonda riceverai amore e gentilezza, perché torna indietro sempre ciò che si dà sotto forma di pensieri, di azioni e di energia.
Quali sono le pratiche e i rituali della magia verde?
Praticare la magia verde non vuol dire invocare per sé stessi poteri sovrannaturali, tutt’altro. La strega verde non cerca potere, ma equilibrio e una sintonia perfetta con la natura. Per farlo onora la ciclicità delle stagioni e percepisce le energie sottili delle piante, degli alberi e del pulsare della vita in ogni sua manifestazione.
La magia verde diventa così un'esperienza totalizzante, che coinvolge il corpo, la mente, il cuore e lo spirito: un modo per armonizzarsi con l'ambiente e con i quattro elementi naturali (aria, acqua, fuoco e terra).
Ma quali sono gli strumenti che usa la strega verde per attuare i principi del proprio percorso iniziatico? Ancora una volta dobbiamo uscire dal concetto di rituali esoterici o di cerimoniali religiosi.
Si tratta infatti di cose comuni, spesso realizzati in forma artigianale con materiali raccolti, come sassolini, legnetti, piante spontanee, piume e fiori usati per fare infusi o amuleti, candele o incensi. Anche il "diario del sentiero verde" è diffuso tra chi inizia la strada verde, in quanto utile per annotare riflessioni sulle esperienze vissute, ma anche sogni e cicli lunari: scrivere le emozioni e le sensazioni e segnarsi le conoscenze acquisite sull’uso degli elementi naturali aiuta a trovare consapevolezza nelle scelte di ogni giorno.
Tra le pratiche che contraddistinguono il "percorso verde" c’è la creazione di spazi dove vivere la propria spiritualità, dedicandosi alla meditazione o coltivando fiori o piante per centrarsi sull’io all’interno di un tutto.
Senza dimenticare che la strega verde non è un'eremita che vive separata dalla realtà, ma una persona perfettamente inserita nel suo tempo e ciò comporta un impegno attivo nella tutela della natura: il sostegno a progetti ecosolidali, la tutela dei diritti degli animali, la scelta di prodotti etici e la riduzione di rifiuti sono parte del percorso.
Fai il test: sono una strega verde?
Se ti riconosci nell’identikit sopra tracciato, hai buone chance per intraprendere il "sentiero verde". Per avere conferma, rispondi a queste domande:
- Ti piace creare da te piccoli strumenti con oggetti trovati in natura, dando loro un significato rituale in base alle energie che trasmettono?
- Ti impegni per i diritti degli animali e per la salvaguardia dell’ambiente?
- Sei sensibile all'energia dei luoghi e delle persone?
- Ti informi sulla provenienza dei prodotti che usi e sul loro impatto ambientale, e ti accerti di usare materiali sostenibili e cibi etici?
- Ami trascorrere il tempo passeggiando nei giardini, nei parchi e nei boschi?
- Ti perdi a osservare il volo di un’ape, ad ascoltare il canto del vento, oppure ad annusare l’odore di un fiore?
- Tratti con gentilezza gli esseri umani, gli animali, le piante e gli alberi?
- Senti di avere un legame innato con i confini più selvaggi e ti attrae il richiamo della libertà all’orizzonte?
- Rispetti i cicli e i ritmi della natura?
- Riconosci che la natura è vera madre e padre e tua amica per la vita?
Se hai risposto sì alla maggior parte delle domande, allora non ti resta che "evocare" la strega verde dentro di te e sperimentare la magia ogni giorno, trasformando la tua esistenza in un atto sacro. Non servono né un altare sontuoso, né cerimonie elaborate: ogni attimo quotidiano può diventare rituale se compiuto con intenzione e responsabilmente.
Vuoi scoprire di più su come creare il tuo sentiero? Ti suggeriamo alcuni libri sulla strega verde e le sue pratiche: