Recensioni e opinioni su “Come la Pioggia Prima di Cadere”

Uno dei pochissimi libri di Salvatore Brizzi che non sono riuscita a leggere pur avendolo iniziato parecchie volte. Molto più coinvolgenti tutti gli altri libri dell'autore. Probabilmente occorre uno stato di coscienza che ancora non ho raggiunto

Letto come una meditazione è illuminante. Come sempre Salvatore riesce ad arrivare dove solo pochi riescono! Bellissimo.

Libro molto interessante su argomenti abbastanza complicati, consiglio l'acquisto a chi piace brizzi come autore e il suo modo di esporre gli argomenti in modo semplice, a mio avviso merita

Uno dei più bei libri di Brizzi se non il migliore. Un libro a cui dedicare tempo, non da leggere tutto d'un fiato, per la complessità dei temi che pone. La lettura di per sé è facile come ogni suo scritto, ma ogni capitolo obbliga a una profonda riflessione, o perlomeno io non posso che viverlo così

non manca in una libreria di ricercatori

Ero titubante ad approcciarmi ad un testo sulla non dualità. Tuttavia Brizzi, anche su questo argomento, riesce ad essere così chiaro, semplice e sintetico che ti fa quasi credere di averci capito qualcosa! Anche questo, come gli altri testi di Brizzi, non posso far altro che consigliarlo. Per chi non avesse letto nulla dell'autore consiglio però prima di partire dalla sua "trilogia": 1. Officina Alkemica 2. La porta del Mago 3. Risveglio

Leggo molto di Salvatore Brizzi e lo trovo sempre di grande ispirazione

I libri di Brizzi sono sempre una certezza. Ogni libro ti porta ad esplorare aspetti della macchina biologica. Gli ho letti quasi tutti e li trovo fondamentali per un percorso di crescita.

Dopo "io sono quello" di Nisargadatta. il più bel libro sulla Via dell'unificazione che abbia mai letto

Brizzi non delude mai. Ho trovato questo libro molto centrato, asciutto, lineare, a tratti tagliente. Toglie ogni nostra inutile certezza falsa per indurci alla Verità delle cose e smascherare le realtà che ci creiamo. Forse un po' meno di facile lettura rispetto agli altri suoi libri, ma comunque fondamentale nella libreria di chi sta seguendo un percorso di crescita personale e di risveglio. Da portate sempre in borsa o con sé e rileggere più volte, non solo all' occorrenza.

tocca le corde giuste.. il libro più "difficile" che ho letto di brizzi, non perché sia scritto in maniera non adeguata, anzi, ma perché scardinare la dualità o si fa o non si fa, anche se "mentalmente " pronta, o arriva o non arriva. da leggere con calma e rileggere .. e sarà... illuminante!!!

Veramente illuminante, gemme di saggezza cristalline ma, a mio avviso, non lo si può leggere se non si è già un pochino "avanti"; potrebbe risultare altrimenti poco comprensibile.

sarebbe tutto molto semplice se solo riuscissimo veramente a mettere in pratica questo senso di pace relativo al momento "della pioggia prima di cadere".. scritto facilmente comprensibile. interessante... e introspettivo

Il primo libro che ho letto di Brizzi. E'stato illuminante sotto tutti i punti di vista.Affronta temi complessi con grande semplicità e chiarezza.

Vi capita mai di pensare:"Questo è il libro dei libri,non ce ne saranno altri". A me spesso...ma questo...ti cambia davvero...parla di cose di cui è impossibile parlare...del nulla...devi leggere tra le righe...dove c'è il nulla,appunto.Ti cambia il punto di vista anche dei suoi libri precedenti,che comunque è meglio leggere prima di questo,almeno "Risveglio". E' un libro,Come la pioggia prima di cadere,che non finisci mai di leggere e rileggere. Ogni volta e' nuovo,ogni volta realizzi qualcosa in piu'. Grazie Salvatore Brizzi!

Libro bellissimo ma non semplice. È sotto forma di appunti...Brizzi non delude mai, e come in tutti gli altri suoi libri, ti trasmette l'essenza di ciò che è la strada verso il risveglio interiore.

Intenso diretto sentito. Un libro che ti entra dentro e va aldilà delle parole

Pillole filosofiche da ingerire in ogni ora e momento del giorno per colui che vuole capire e conoscere per risvegliarsi. Ostiche, difficili, profonde ma farmaci per l’anima. "La conoscenza della verità circa l’universo non è un’equazione scritta su una lavagna nera, ma un’esperienza, anche fisica, che t’infiamma d’amore. Se la conoscenza non ribalta di 360° l’individuo, non è conoscenza, ma unicamente nozione". Si parla di identificazione, di silenzio, di amore, di pace, di essere, mente, infinito, filosofia, distrazioni, prigioni, del Sé (soprattutto), di dualità (come riporta il sottotitolo), di verità ed esperienze sconcertanti, di ragionamenti estremi, della legge di attrazione e della legge specchio, di rinuncia, di ciò che è dentro e fuori di noi, ma soprattutto di ciò che pensavamo di trovarci ed in realtà non c’è. Per continuità così come si concludeva il secondo libro di Draaco Datson il libro si apre con il racconto di Garcia dentro il sogno.

Premetto che adoro Salvatore Brizzi, per la sua immediatezza di trasmissione d'informazioni sulla consapevolezza e su come attuare il proprio sé. Mette in chiara luce, la non dualità. Impagabile quello che trasmette.

Un testo che non 'tratta' di qualcosa, ma che sotto l'apparenza del trattare di qualcosa (in questo caso, la non-dualità) in realtà ne offre una esecuzione in atto, con la possibilità di una effettiva esperienza immediata. Brizzi non insegna nulla in queste pagine, e non indica neppure: offre l'occasione di sperimentare - leggendo - ciò di cui il testo è testimonianza attiva: la possibilità dell'illuminazione. E' un libro prezioso, un vero dono. Scritto con una chiarezza e piacevolezza magistrali, come nello stile dell'Autore, è un libro che non richiede nessun tipo di conoscenza e non presenta nessuna difficoltà in sé. La difficoltà, volendola chiamare così, è tutta nell'essenza stessa della particolarità del testo: non descrive uno spartito, ma esegue una melodia. Leggendolo non si impara, ma ci si avvicina e si gusta un sapore. Un'esperienza meravigliosa, un altro libro fondamentale scritto da un Autore straordinario. Acquistarlo significa accettare un biglietto per un viaggio unico ed incredibile.