Data di acquisto: 10/09/2012
Romanzo storico di grande impatto narrativo. 1984 èper eccellenza espressione della distopia moderna che, al contrario dell'utopia, esiste e persiste in un mondo infelice e reale. 1984 è il vero capolavoro dello scrittore, un romanzo formativo e appassionante, un pugno nello stomaco che fa gridare allo scandalo, e restituisce al lettore un sentimento di impotenza nei confronti del quotidiano, liberato e concesso da uno stile magistrale, nella risoluzione di avvenimenti e di intrecci che ora ci riguardano, ora invece prefigurano nuove possibilità di realizzazione. Un libro difficile e duro che però non si dimentica facilmente, che riflette sull'impotenza dell'uomo davanti alla realtà, e ci libera tutti.