Attraverso il nostro modo di essere adulti, nei differenti ruoli di genitori o insegnanti, possiamo educare al silenzio, all’incontro con sé stessi e all’autoconoscenza, attraverso l’ascolto del corpo, della mente e del cuore.
La crescita armoniosa dei bambini e degli adolescenti richiede agli adulti che li accompagnano alcune qualità fondamentali, come l’ascolto e quella presenza empatica che consente il giusto equilibrio tra guida e libertà, visione aperta e saggezza.
La crisi dell’educazione nella società della competizione, dell’accelerazione, della produttività e del multitasking ha luogo perché spesso vogliamo che i bambini si adattino a uno stile di vita che neanche l’adulto riesce più a sostenere.
C’è bisogno, invece, di un graduale cammino che parte dall’essere e sviluppa la consapevolezza dei pensieri, dei sentimenti e delle emozioni, e insegna a guardare le cose con “gli occhi del gruppo”, quelli che consentono relazioni equilibrate e felici con gli altri e nel mondo.
La classe o la famiglia diventano allora una comunità dove tutti i componenti stanno bene: bambine, bambini, insegnanti e genitori.
Dalla quarta di copertina
Essere genitori o insegnanti è una sfida che richiede coraggio e passione, ma occorre anche possedere la «visione», quella luce che ci illumina la strada e che insieme al cuore ci guida nella direzione giusta.
La visione è una forma di sapere che non si basa sulla conoscenza intellettuale o su una metodologia particolare, ma scaturisce dall'esperienza diretta del momento educativo, quando, in uno stato di apertura e di presenza mentale, riusciamo a connetterci direttamente ai bisogni dei ragazzi.
Essa è condizione necessaria affinché il nostro intervento risulti efficace, perché ci permette di capire se stiamo coltivando in loro un genuino senso del Sé, inclusivo e compassionevole, oppure se stiamo nutrendo l'ego, che è figlio della separazione e padre della sofferenza.
Prendendo le mosse dalla sua esperienza di insegnante e di praticante di meditazione, in un testo ricco di esempi e di descrizioni di situazioni concrete, Grazia Roncaglia ci spiega come coltivare la visione e come vivere in piena consapevolezza le nostre relazioni con i figli e gli alunni, indicandoci il cammino verso un'educazione risvegliata.