Il Viaggio interiore per conoscere il Buddha e te stesso.
- Leggi questo libro lentamente.
- Assaporalo e lascia che entri nella profondità del tuo essere.
- Fanne un manuale di pratica.
- Usa le riflessioni per approfondire il tuo percorso.
Che gli insegnamenti, i racconti e le pratiche qui descritte ti trasmettano le benedizioni del Buddha.
Bhikkhu Anālayo consegna a chi legge una ricostruzione biografica dall’inedita prospettiva interiore del Buddha, così come documentata dai discorsi antichi, tralasciando l’agiografia della tradizione più tarda, gli episodi leggendari e gli abbellimenti sia letterari che dottrinali, estranei al substrato più antico dei testi cui è possibile accedere sulla base di uno studio storico-filologico.
“Il Buddha, come meditava?” è la domanda alla quale cerca di rispondere questo volume.
L’autore, il massimo studioso mondiale dei testi del buddhismo antico conservati in diverse lingue canoniche (principalmente pāli, gāndhārī, sanscrito, cinese e tibetano), parimenti noto per la sua dedizione a una vita appartata e di contemplazione, trova una risposta facendo emergere dai testi i riferimenti specifici alle pratiche meditative provate e approvate dal Buddha, chiarendo così il cammino intrapreso nell’affinamento di esercizi che possono essere letti in una prospettiva di scoperta graduale della qualità della presenza (sati) come fondante e fondamentale fattore di risveglio (bojjhanga), qualità che determinò la trasformazione interiore del giovane che aveva lasciato la casa alla ricerca della pace e della libertà.
In questo libro il venerabile Anālayo conduce i lettori a seguire da vicino il percorso del Buddha, dal momento in cui decise di dedicarsi alla ricerca spirituale, alla notte del suo Risveglio, agli oltre quarant’anni trascorsi a insegnare il Dharma.
Un viaggio toccante e coinvolgente che giunge a conclusione quando il Buddha entra nella morte meditativamente.
Il racconto evidenzia anche le difficoltà che egli affrontò prima del Risveglio: come superò le paure esistenziali più profonde e come riuscì a mano a mano a purificare il cuore, definendo quello che gli permise di sperimentare la profonda pace interiore che caratterizzò la sua vita da Risvegliato, fondata sull’estinzione della brama di esistenza e dell’ignoranza. Se un autore ha molto da dire, può succedere che l’opera riesca a essere più cose contemporaneamente senza per questo risultare vaga.
È ciò che accade in questo libro, che è insieme biografia di un grande uomo, approfondito studio delle origini della meditazione buddhista e guida pratica per chi desidera comprendere la coltivazione meditativa così come fu praticata e insegnata originariamente dal Buddha.
Ognuno dei ventiquattro capitoli si conclude con un esercizio che offre la possibilità di addestrarsi nelle stesse meditazioni che portarono il Buddha al Risveglio e che egli continuò a praticare per tutta la vita; un invito esplicito da parte dell’autore a integrare lo studio contemplativo dei discorsi del Buddha e la pratica nella vita quotidiana.