Data di acquisto: 03/10/2017
Noi siamo il nostro miglior medico, e dopo gli ultimi accadimenti sanitari ne sono sempre più certo. Un libro che può aiutare ipocondriaci, farmacodipendenti e medici solo di nome.
Prezzo di listino: | € 13,50 |
Prezzo: | € 12,82 |
Risparmi: | € 0,68 (5%) |
Sulla scorta di una documentazione vastissima, Ivan Illich conduce in questo libro una serrata analisi critica che demitizza l’istituzione medica, intoccabile ‘vacca sacra’ della nostra società.
Una serrata analisi critica che demitizza l'istituzione medica. L'estrema medicatizzazione della società e la gestione professionale del dolore e della morte appaiono a lllich come l'esempio paradigmatico di un fenomeno di dimensioni più ampie.
La "nemesi medica", cioè la "vendetta", la minaccia per la salute quale conseguenza di una crescita eccessiva dell'organizzazione sanitaria, è infatti solo un aspetto della più generale "nemesi industriale", cioè degli effetti paradossali e delle ricadute negative di uno sviluppo abnorme della tecnologia e dei servizi.
Scritto nel 1976, questo libro è oggi considerato un classico del moderno pensiero radicale.
Marca | Red Edizioni |
Data pubblicazione | Settembre 2013 |
Formato | Libro - Pag 304 - 12,5x19 |
Ultima ristampa | Ottobre 2013 |
ISBN | 8857304973 |
EAN | 9788857304977 |
Lo trovi in | Libreria: #Critica e denuncia al sistema sanitario #Critica sociale #Inganni e controinformazione |
MCR-NR | 66672 |
Ivan Illich (1936-2002) ha compiuto studi di scienze naturali, filosofia, teologia e storia. Come per tutti i grandi pensatori la storicità di Ivan Illich non è un limite che lo costringe prima o poi all'obsolescenza, ma lo straordinario contributo, concreto e ad un tempo universale,... Leggi di più...
Data di acquisto: 03/10/2017
Noi siamo il nostro miglior medico, e dopo gli ultimi accadimenti sanitari ne sono sempre più certo. Un libro che può aiutare ipocondriaci, farmacodipendenti e medici solo di nome.
Data di acquisto: 23/04/2020
Ho letto il libro di Ivan Illich con interesse dalla prima all'ultima pagina. La sua è un'analisi lucida e tristemente attuale sulla gestione della salute pubblica e privata. Al di là delle convinzioni personali di ognuno di noi credo sia doveroso interrogarci sull'argomento e il libro di Illich offre sicuramente tanti spunti importanti per riflettere e approfondire.
Data di acquisto: 03/06/2023
Trovo questo testo di Illich particolarmente interessante. L'autore discute il suo pensiero sulle istituzioni sanitarie, su come la crescita smodata della corporazione medica sia divenuta una minaccia per la salute degli individui: "un sistema di tutela della salute a carattere professionale e basato sul medico, una volta cresciuto al di là dei limiti critici, diventa patogeno". Illich rileva l'insorgenza di un problema politico, legato alla necessità di porre un argine alla medicina capitalistica: occorre sostenere un'approfondita discussione pubblica che preveda la demistificazione di quanto concerne la medicina, spogliandola dei dogmi religiosi che la sostengono (supportati dalle società industriali), così che "il profano" (chi medico non é) riesca a rivendicare il proprio controllo e il proprio diritto di partecipazione alla decisione sanitaria.
Data di acquisto: 06/07/2017
un libro non scritto recentemente, ma che è quanto mai attuale. Comprato per il titolo, in realtà è un testo approfondito della storia della medicina e di alcune caratteristiche della vita, come salute, morte, malattia, dolore, che l'autore affronta con tantissime notizie storiche ed attuali corredandole di una vastissima biografia. In realtà l'autore non è molto conosciuto, forse perchè molto scomodo. Io lavoro nel settore sanitario ed ha dato parola a tanti miei pensieri e realtà che vedo tutti i giorni. un libro da leggere per confrontarsi su quello che è diventata la medicina ed il concetto di salute e malattia.