Data di acquisto: 20/01/2019
Un manuale così basico, scontato e banale che sembra scritto per bambini di prima elementare. Come enuncia il sottotitolo e poi viene solennemente annunciato fin dalle prime pagine, si propone come guida al processo alchemico per trovare la vera voce creativa… ma questa resta solo una ghiotta promessa, scialacquata in scarni schemi convenzionali e ovvi che chi nutre un interesse serio per la scrittura creativa non può che uscirne esterrefatto e disilluso. L’autrice abbozza il suo “approccio innovativo” da cui il “metodo induttivo” dello scrittore mago, ma non lo sviluppa: per la precisione inizia a parlarne, ma poi sembra non sapere più come sbrogliarsela e taglia corto, e tu allora pensi che spiegherà meglio più avanti e continui a leggere, ma finisce il manuale e tu sei ancora a bocca asciutta. Ci sono parecchi errori di punteggiatura e poi l’imbarazzante uso del “piuttosto che” con valore disgiuntivo ossia come “oppure”, mentre significa “anziché”. Ma dai, come si fa. Lo sconsiglio.