Una rilettura sorprendente della Bibbia
A partire dai suoi studi sulla Bibbia e dalla conoscenza dell'essere umano, che ha sviluppato nel corso di anni di seminari e conferenze, Igor Sibaldi si cimenta in un saggio sorprendente sulle origini del nostro Io più profondo: quello religioso, che convenzionalmente chiamiamo anima.
In questo viaggio di conoscenza, Sibaldi ci guida quindi verso la fonte delle nostre energie migliori, quelle legate all'intuizione e alla creatività, che si connettono a una entità superiore, chiamata Dio. Una volta scoperte, queste energie potranno essere liberate pienamente e condurci verso uno stato di completa felicità.
IGOR SIBALDI è scrittore e studioso di teologia. Nel 1997, con il longseller I Maestri invisibili, ha cominciato a esplorare i territori dell'Aldilà. Recentemente ha pubblicato un'ideale trilogia dedicata alla conoscenza di sé e cominciata con il Libro degli Angeli.
Che cosa è accaduto davvero?
Un viaggio a ritroso verso le origini
della nostra anima
Trama
La fede religiosa non basta a comprendere la Bibbia. Occorre piuttosto un ampliamento degli orizzonti per arrivare al cuore della Genesi, alla sua origine e al suo significato. È un ampliamento appassionante: include rivoluzioni spirituali che scossero l'antico Egitto; la nascita della filosofia; e anche un misterioso Oltremare, che Platone chiamò Atlantide e che era in realtà un "passaggio a sud-est", una congiunzione tra Egitto, Grecia, Palestina e India.
L'autore della Genesi è il punto d'unione di queste correnti profonde. Si dice che quell'autore fosse un principe esule e terrorista, Mosè (che in egiziano significa "il bambino"): quale che fosse il suo nome, Igor Sibaldi ne ricostruisce la personalità e gli intenti. Traduce e narra in modo nuovo, e con estrema precisione, la storia di come Mosè scoprì il suo Dio, le dinamiche della Creazione e quei potenti rituali iniziatici che furono la costruzione dell'"arca" e il Diluvio.
Dal testo ebraico della Genesi emergono elementi sorprendenti: i duelli tra la Divinità e la mente umana, l'evoluzione dell''adam (che non è semplicemente un uomo), la nascita di Eva (che non è una donna), la liberazione dall'Eden (che non è affatto un giardino di delizie), l'accesso alla dimensione della sapienza assoluta, in cui "Mosè" guida affettuosamente i lettori. In questa sapienza si scorgono inoltre anticipazioni apparentemente inspiegabili: intuizioni sulla psiche, sulla materia e sull'energetica, che oggi - a più di tremila anni di distanza - ritornano nella nostra astrofisica, nella chimica, nella biologia, nella linguistica.
In confronto alla Genesi, così ricostruita e restituita nella sua autenticità, le consuete credenze religiose sembrano superstizioni, spesso addirittura equivoci determinati da gravi ragioni, gravi traumi storici, da cui oggi è urgente liberarsi..