In questo libro Michel Odent asserisce che l'approccio specialistico ha trascurato l'importanza dell'amore come potenziale e rivoluzionaria strategia per la sopravvivenza umana, sostenendo che il dominio sulla natura e sugli altri gruppi umani, sia ormai superato e non più idoneo allo scopo.
Perché tutte le culture interrompono con rituali il primo legame tra la madre e il figlio appena nato? Perché fino a ora si è riconosciuto un vantaggio evolutivo nello sviluppo di un potenziale umano aggressivo anziché nella capacità di amare?
Fino a tempi recenti l'amore era dominio di poeti, artisti e filosofi; ultimamente è stato studiato da molteplici prospettive scientifiche.
Michel Odent intreccia i dati derivati da una moltitudine di discipline e ripercorre la sua esperienza relativa alla nascita e alla storia neonatale degli individui: così è in grado di offrire motivazioni penetranti e convincenti, a sostegno dell'adozione di una strategia improntata all'amore per la sopravvivenza dell'uomo, una strategia che deve nascere e nutrirsi fin dalla nascita.
Dalla quarta di copertina
Come si sviluppa la capacità di amare? Oggi tutti i dati scientifici concordano nell’attribuire una grande importanza alle prime esperienze della vita e in particolare al breve, ma cruciale, periodo che segue la nascita.
Purtroppo tutte le società moderne prevedono rituali che disturbano il primo contatto tra madre e neonato, questo perché, dal punto di vista evoluzionistico, è risultato vantaggioso sviluppare nell’essere umano il potenziale di aggressività, anziché la capacità di amare.
La scientificazione dell’amore fornisce insegnamenti di importanza vitale sia per l’opinione pubblica sia per medici e ricercatori.
Dimostra che, di tutte le svariate manifestazioni dell’amore (materno, paterno, filiale, sessuale, romantico, platonico, spirituale, fraterno, per non parlare di quello per la patria o per la natura), il prototipo è quello materno, e coinvolgono tutte gli stessi ormoni. Inoltre, vi è un breve periodo critico immediatamente dopo la nascita, che ha conseguenze a lungo termine sulla nostra futura capacità di amare.
A nostro rischio e pericolo non teniamo conto delle possibili conseguenze del non rispettare la fisiologia della nascita.
In un’epoca in cui l’umanità è costretta a individuare nuove strategie di sopravvivenza, la scientificazione dell’amore è presentata come l’aspetto più vitale della rivoluzione scientifica, nonché una tappa fondamentale nella nostra storia.