Ognuno di noi almeno una volta ha indovinato, sentendo squillare il telefono, chi lo cercava dall'altra parte del filo. E quanti non conoscono quella sensazione quasi fisica di essere oggetto dello sguardo di qualcuno? Quante volte un nostro presentimento, si è poi rivelato reale?
Episodi di questo genere sono all'ordine del giorno per la maggior parte delle persone e possono essere ricondotti a fenomeni come la telepatia, la premonizione o il "sesto senso".
Ne La mente estesa, il famoso biologo Rupert Sheldrake investiga la natura di questi fenomeni e dimostra come essi non si possano definire "paranormali" ma siano al contrario parte della nostra natura biologica, eredità di un lungo processo di evoluzione e adattamento all'ambiente. Al contrario degli animali l'uomo ha rinnegato e quindi in larga parte perso queste capacità.
Sheldrake sostiene che la mente non è confinata entro al cervello: essa si estende attraverso "campi mentali" (simili ai "campi morfici" che sembrano caratterizzare alcuni processi biologici). Proprio l'esistenza di questi campi e la loro interazione potrebbe essere alla base di fenomeni apparentemente inspiegabili come la telepatia e la premonizione.
L'autore descrive numerosi esperimenti che hanno dimostrato l'esistenza dei "campi mentali" e propone ai lettori una serie di progetti semplici da realizzare per investigare questioni di questo tipo come le e-mail telepatiche, le chiamate silenziose agli animali e la sensazione di essere osservati.
Numerosi esempi e casi di studio sono tratti dal database di Sheldrake, che raccoglie migliaia di testimonianze riguardanti storie di "percezioni apparentemente inspiegabili da parte di persone e animali". I temi trattati nel libro sono vari: dalla "telepatia per telefono" a quella degli animali, al legame psichico tra madre e figlio.
Un capitolo in particolare approfondisce il tema del "potere dello sguardo" discutendo l'interpretazione data dalle diverse culture al "malocchio". Un altro capitolo riporta una serie di testimonianze di visioni e sogni, legati alla premonizione dei tragici eventi dell'11 settembre.
Il libro di Sheldrake si differenzia da altri resoconti sulle capacità inspiegabili della mente umana in quanto si fonda sulla biologia e sul comportamento animale, e tratta la telepatia e le altre capacità inspiegabili come aspetti della nostra natura biologica e animale.
L'esplorazione di queste capacità può portare a comprendere qualcosa in più sulla natura della mente umana e sull'invisibile legame che ci collega gli uni con gli altri e con il mondo.
Presentazione
Prefazione
Introduzione
Parte 1 - Telepatia
Capitolo 1 - Captare pensieri e intenzioni
Capitolo 2 - Il trasferimento del pensiero in laboratorio
Capitolo 3 - Chiamate telepatiche
Capitolo 4 - Percezione a distanza di morte e pericoli
Capitolo 5 - Gli effetti a distanza delle intenzioni
Capitolo 6 - Telepatia telefonica
Capitolo 7 - L’evoluzione della telepatia
Parte 2 - Il potere dell’attenzione
Capitolo 8 - La sensazione di essere osservati
Capitolo 9 - Sorveglianza e vigilanza
Capitolo 10 - Sensibilità animale
Capitolo 11 - Esperimenti sulla sensazione di essere osservati
Capitolo 12 - Il malocchio e la nascita del razionalismo
Capitolo 13 - Le immagini sono nel cervello, oppure dove sembrano essere?
Parte 3 - Vedere a distanza e prevedere il futuro
Capitolo 14 - Vedere a distanza
Capitolo 15 - Premonizioni animali
Capitolo 16 - Presentimenti negli esseri umani
Capitolo 17 - Esplorare le precognizioni
Parte 4 - Come funziona il settimo senso?
Capitolo 18 - La mente estesa e la fisica moderna
Capitolo 19 - Campi mentali
Appendici
Appendice A - Come prendere parte alle ricerche
Appendice B - Dettagli degli esperimenti e dei sondaggi
Appendice C - Breve storia delle prime teorie sulla vista
Bibliografia