Come trovare scintille d'infinito nella vita di tutti i giorni.
La maggior parte di noi vive in mezzo alla gente e al traffico, in ambienti dove è difficile isolarsi, e trova la quiete solo nel tempo libero, lontano dalla solita vita. Ma è questa la soluzione?
Nel nuovo libro, col consueto approccio vivace e umoristico, Kankyo Tannier spiega che l'alternarsi di momenti opposti è in verità una parte del disagio. Per conciliarli occorre trovare pause di spiritualità nel quotidiano, in un percorso di semplici rituali che accendono le scintille annidate in noi, ci dispongono all'ascolto, ci aiutano a riconoscere la magia dell'esistenza e a riempire di senso le giornate.
Un metodo semplice e universale per gestire lo stress e migliorare il rapporto con se stessi e con il mondo.
Perché leggere questo libro:
- Per capire che non per forza la spiritualità deve essere lontana dalla vita quotidiana.
- Per riscoprire il lato magico e poetico che si nasconde nelle nostre giornate.
- Se avete amato il libro La cura del silenzio e la voce non convenzionale della sua autrice.
Dalla quarta di copertina
Immersi ogni giorno, senza sosta, in mille impegni e pensieri diversi, cerchiamo un po' di pace nel tempo libero, magari lontano dalla solita vita. È un'esperienza comune alla maggior parte di noi: da un lato la concitata attività quotidiana, dall'altro rare e preziose pause per recuperare energie, intuito ed equilibrio.
Ma davvero una breve fuga in qualche luogo appartato può rimediare alla fatica di abitare il nostro mondo convulso, alla sensazione di essere continuamente risucchiati da qualcosa al di fuori di noi?
Proseguendo la riflessione iniziata con il bestseller internazionale La cura del silenzio, Kankyo Tannier si domanda se questa stessa contrapposizione non sia una parte del disagio che proviamo.
E suggerisce, col consueto approccio vivace e sorridente, come tentare di superarla imparando la concentrazione e l'ascolto consapevole ed esercitandoci ad assaporare il presente con semplici rituali che aprono spazi immensi di quiete nel mezzo delle nostre giornate.
Un percorso pieno di saggezza e umorismo che accende scintille di spiritualità capaci di illuminare il quotidiano di magia e poesia.
Introduzione
- Perché questo libro?
- La spiritualità: tentativo di definizione
- Questo libro non è...
- I benefici di una vita spirituale
- Chi sono i viaggiatori?
- E ha inizio il viaggio...
1. Cronaca da un aeroporto o l’arte di cambiare sguardo
- Aeroporto di Francoforte, mercoledì sera
- Rituale: passeggiare come un turista nella propria città / entrare in una chiesa
2. Imparare a incanalare la mente: il potere meraviglioso della concentrazione
- La concentrazione permette di ricentrarsi
- La concentrazione libera la mente
- Alcuni rituali
3. Il primo pensiero del mattino
- Rituale del giorno che sorge
4. Viaggio nel cuore del sé, del non-sé e dell’infinito...
- Prima proposizione: «Studiare la Via del Buddha è studiare se stessi»
- Seconda proposizione: «Studiare se stessi è dimenticare se stessi»
- Terza proposizione: «Dimenticare se stessi è percepire se stessi come tutte le cose»
- Rituale: «zazen», la meditazione zen, ogni giorno!
5. L’insegnamento di una foglia di insalata, o come «riprendere coscienza»
- Alcuni rituali per «riprendere coscienza»
6. «Brana dopo la pioggia»: la spiritualità sulla soglia della morte, e oltre...
- Una storia, nel cuore dell’inverno
- In equilibrio sull’orlo del vuoto, un accompagnamento spirituale nel momento del distacco
- Epilogo
7. Un’ode alla fragilità
- Un incontro all’alba
- Simboli e messaggi
- Illuminazione spirituale
- Rituale di riconciliazione
8. Instillare sacralità nel quotidiano o la scommessa di Pascal rivisitata
- Ritrovare il senso e l’essenza sacra dell’esistenza
- Rituale: un altare in casa
9. Me, myself e il mio telefono: come ritrovare la libertà?
10. La magia del respiro
- Rituale: «kinhin», la meditazione camminata
11. Dall’ideale alla realtà: uscire dal sogno e iniziare a vivere
- Rituale di deidealizzazione
12. L’ascolto benevolo
- Per ascoltare bene, bisogna aprire le orecchie
- Ascoltare bene è ritrovare il proprio animo di bambino
- Ascoltare bene è non sapere
- Ascoltare bene è diventare vulnerabili
- Rituale: l’ascolto silenzioso
13. Rituale per la sera che scende
- All’imbrunire
- Per terminare la giornata
- Un’infinità di benefici
14. Un piccolo sorriso?
- Rituale: il Buddha sorridente
15. Reincarnatevi... adesso!
- In diretta da una seduta di meditazione a Strasburgo
- Gli ostacoli - cioè, soprattutto uno...
- Rituale di reincarnazione
Conclusione
Alcuni testi magici
Ringraziamenti