Esiste un potente legame tra noi e Madre Terra... E allora chiediamoci: che parole sussurrerebbero gli alberi, se fossimo ancora in grado di decifrare il loro linguaggio?
- Quale visione unisce l'aquila reale e l'abete bianco?
- Cosa ci insegnano le formiche o i licheni?
- Che cosa possiamo imparare dai microbi?
Per rispondere a queste domande occorre un'immersione nei regni di natura, alla scoperta delle connessioni segrete che permettono al pianeta di intonare il suo canto armonioso, a cui spesso l'essere umano è diventato sordo.
Una visione profonda e alta del creato, che rivela le trame misteriose che compongono un'opera d'arte totale e continua, di cui l'essere umano è protagonista spesso inconsapevole.
Un libro di poesia e di conoscenza, di bellezza e di denuncia, che ci apre gli occhi all'incanto e all'orrore.
Quando l'uomo è inconsapevole può spingersi a compiere azioni brutali, fino a sabotare quella stessa Madre che gli ha donato la vita.
Un libro rivelatore, alla fine del quale il lettore avrà conquistato la chiarezza ineluttabile dell'importanza di agire concretamente nella quotidianità a protezione della natura. Un libro che restituisce al lettore il suo più alto valore: quello di uomo custode del creato.
Le parole degli autori
«Abbiamo scritto questo libro perché abbiamo fiducia nelle qualità dell'essere umano e speriamo, fermamente, nel suo riscatto.
Crediamo che l'unica salvezza possibile sia la riconquista da parte dell'uomo di un ruolo armonico fra i regni di natura: confidiamo che vorremo scendere dal trono su cui, arbitrariamente, ci siamo eretti e vorremo tornare a sederci al nostro posto, a contatto con la terra.»