Colui che ha inventato la corrente alternata, il generatore di energia idroelettrica, l’illuminazione a fluorescenza, il motore rotante, la turbina senza pale, ma per una serie di strane coincidenze la sua genialità non è mai stata presa in considerazione, e, dopo la sua morte, l’FBI cancellò deliberatamente ogni traccia e informazione sul suo conto
Tutti sanno che Thomas Edison inventò la luce elettrica e Guglielmo Marconi la radio e che George Westinghouse costruì la prima stazione al mondo di energia idroelettrica.
Tutti sono a conoscenza di queste notizie che, in realtà, sono inesatte. L’uomo che escogitò tutto questo ideò anche, tra l’altro, l’illuminazione a fluorescenza, la sismologia e una rete di comunicazione dati su scala mondiale.
Il suo nome era Nikola Tesla, uno scienziato serbo-americano che è stato senza alcun dubbio lo sconosciuto eroe della scienza del nostro secolo. La sua vita è stata una serie di trionfi scientifici seguiti da una altrettanto lunga serie di personali disastri commerciali.
Fu costantemente perseguitato dalla sfortuna e sfruttato da tutti coloro che lo circondavano; non furono pochi coloro i quali si appropriarono dei suoi meriti: Edison, Westinghouse e Marconi sono solo alcuni di essi. Dopo la sua morte, l’FBI cancellò deliberatamente ogni traccia e informazione sul suo conto.
Avvalendosi dei suoi scritti, delle testimonianze dell’epoca, dei verbali del tribunale e dei documenti dell’FBI resi pubblici di recente, Robert Lomas, in questo appassionante racconto, ricostruisce per la prima volta il genio scientifico di Tesla e ci spiega perché il suo nome è stato così ingiustamente dimenticato.