Torna il quaderno dei conti di casa di Altreconomia. Il primo kakebo “green”: un’agenda del bilancio familiare che è anche una guida al risparmio ecologico e agli stili di vita sostenibili.
Un quaderno pratico ed elegante, che si pone però come ulteriore obiettivo il cambiamento dei propri consumi di beni e servizi. Le apposite tabelle da compilare - settimanali, mensili e annuali - permettono di annotare nero su bianco, il risparmio conseguito ma anche la riduzione della propria “impronta ecologica”.
Il kakebo è perpetuo: si può iniziare a usare in ogni momento dell’anno.
Una novità: la sezione che - attraverso percorsi grafici a bivio - aiuta a tenere sotto controllo i propri “impulsi d’acquisto”, a partire dalla domanda fondamentale: “Ma questa cosa mi serve davvero?”
L’Eco Kakebo di Altreconomia (2018-19) è il primo kakebo ecologico, semplice da compilare, elegante e colorato: le immagini sono realizzate dall’illustratore Francesco Poroli.
È strutturato in modo da aiutare chi lo compila non solo a risparmiare ma anche a riflettere sulle proprie abitudini di acquisto e a scegliere consumi più sobri ed ecologici, riducendo gli sprechi, adottando soluzioni sostenibili nella vita quotidiana, “risparmiando” non solo denaro ma anche l’acqua, l’aria, le risorse naturali, il tempo.
I 12 mesi sono aperti da brevi scritti di alcuni dei maggiori esperti e dell’economia sociale e solidale (vedi l’indice dei temi e degli autori).
Il “quaderno” offre un quadro delle alternative ecologiche e solidali e decine di consigli su come ridurre la propria impronta ecologica, in tema di cibo, energia, mobilità, salute, finanza, turismo e altro ancora.
Un vero e proprio switch, un passaggio dai consumi “convenzionali” a stili di vita buoni per l’ambiente, per gli altri e per noi stessi.
È sempre tempo di tenere i conti in ordine... inizia quando vuoi con questo kakebo!
Perché acquistare questo Kakebo?
- È un’agenda rigorosa, per tenere in ordine e sotto controllo - in modo semplice ed efficace - la propria contabilità personale o familiare. Se oggi è facile perdere il controllo delle proprie spese, non solo del flusso entrate-uscite, ma anche della qualità delle merci e del loro significato, pratico ed etico, il “quaderno dei conti di casa” aiuta a riflettere sui propri consumi e a cambiarli in senso ecologico e solidale.
- È un oggetto concreto e materico, bello e colorato, concepito con l’illustratore Francesco Poroli, dove ritrovare il piacere di scrivere a mano e che aiuta a riflettere sulle proprie spese e consumi. In un’epoca sempre più “virtuale”, che esige connettività e dove si fanno acquisti con strumenti tecnologici, l’Eco kakebo è un oggetto bello e materico, dove ritrovare il piacere della scrittura manuale.
- È un potente incentivo a risparmiare e ridurre gli sprechi, ma soprattutto a consumare meno, nel rispetto dell’ambiente e dei diritti di chi lavora.
- È un gesto “zen” - da fare da soli o insieme ai propri cari - che diventa un esercizio di autodisciplina, un rito piacevole che aiuta a mettere ordine nei conti e darsi il tempo e il respiro per riflettere sulla gestione dei propri soldi.
- È un libro, con 12 micro-saggi nei quali una realtà qualificata affronta in un’ottica green alcuni dei temi fondamentali dell’economia domestica. Le pagine tematiche sono a cura di realtà di provata competenza: tra le altre i consumi etici (Bilanci di Giustizia), la gestione del denaro (Banca Etica), il cibo buono pulito e giusto (Slow Food), il turismo (Associazione Italiana Turismo Responsabile), le assicurazioni solidali (CAES).
- il quaderno è “perpetuo”, cioè si può iniziare in qualsiasi momento dell’anno.
Il kakebo
In Giappone, il Kakebo è “il libro dei conti di casa”, usato dai grandi e anche dai bambini. Un’agenda che registra in primis le entrate e le uscite ma che permette anche di riflettere sulle proprie abitudini di spesa e imparare a risparmiare. Un vero e proprio metodo per sviluppare autodisciplina e conoscenza di sé.
Come si usa
- Le pagine di apertura spiegano a che cosa serve il kakebo e come si compila.
- Nella doppia pagina che apre ogni mese, oltre ai micro-saggi, le entrate/uscite fisse del mese (dallo stipendio alla rata del mutuo) e le “motivazioni” (quali obiettivi di risparmio e di cambiamento mi prefiggo?).
- Nella doppia pagina settimanale, suddivisa per giorni e per tipologia di spesa (spese essenziali, salute, cultura, extra...) si annotano entrate e uscite. A corollario, tanti consigli su risparmio e scelte di consumo virtuose.
- A fine mese e a fine anno le pagine di consuntivo. Quali sono stati i nostri piccoli e grandi cambiamenti? Siamo passati da consumi e stili di vita convenzionali e inquinanti ad acquisti e comportamenti eco-solidali? Quali le altre esperienze significative?
- Spazi per appunti e riflessioni personali