L'Aghora descritto in questo volume come "super Tantra", è un Sentiero di Devozione che porta alla Grande Dea Madre Kundalini, che qui si manifesta con il nome e l'immagine della DEa Tara.
In questo libro Svoboda ci fa ritrovare il Maestro Aghora Vimalananda in reami di coscienza infinitamente lontani dall'ordinario, che esplora i reami nascosti della Kundalini Shakti: le nadi Sushumna, Surya e Chandra; che attraversa i chakra e squarcia i veli che avvolgono ciò che la maggioranza della gente chiama realtà ed entra nei mondi invisibili.
L'Aghori Vimalananda viene ritratto mentre discorre del fuoco sacro, di Kundalini, del sistema dei chakra, del sadhana, dei mantra, del Tantra, degli esseri immortali, di musica e mitologia esoterica.
Chiunque sia interessato al Tantra deve leggere attentamente questo libro e riflettere sul suo contenuto. Vi sono delle rivelazioni sorprendenti, spiegate chiaramente, senza ambiguità e mezzi termini: intuizioni meravigliose sulla Natura, la Grande Dea, il gioco di Maya e il Sentiero della Liberazione.
Spesso anche poche frasi gettano molta più luce su profondi stati di coscienza o stadi di meditazione complessi di quanta il lettore possa trovarne in interi volumi scritti per illuminare gli stessi argomenti.
L'obiettivo principale di questo libro è mirato a una nuova valutazione del Tantra che, come dice Vimalananda, «non è una religione d'indulgenza nei sensi».
In alcune circostanze particolari, nel Tantra si praticano dei rituali sessuali per accelerare il progresso spirituale, ma qualsiasi idea di licenziosità è totalmente estranea alla tradizione tantrica.
"Studiare la filosofia senza desiderio di liberazione è come vestire un cadavere."
Tripura Rahasya