Il Mondo Felice esiste, è dentro di noi, e Malanga ci racconta come portarlo fuori.
Un trattato socio-politico che mette in discussione tutte le certezze del vivere di questa società, evidenziando come alcuni valori siano stati sacrificati in favore dell’interesse della classe dirigente a mantenere il controllo sulla gente e come questo sistema possa essere ribaltato.
Il nuovo, attesissimo libro di C. Malanga mette in discussione con straordinaria lucidità tutte le certezze del vivere di questa società, evidenziando con grande forza come alcuni valori siano stati sacrificati in favore dell’interesse della classe dirigente a mantenere il controllo sulla popolazione, ma rammentando anche che niente è perduto e che lo schema fallimentare, che sembra ormai imprescindibile, può sempre essere ribaltato.
In modo incisivo e diretto, senza “sconti” né peli sulla lingua, Malanga affronta tutti gli argomenti più “caldi” e controversi della società attuale: dalla politica all’economia, dalla religione al lavoro e alla scuola, dall’individuale al collettivo, tocca tutti gli aspetti da migliorare o eliminare in questa società per renderla ideale, perfetta e felice, e lo fa trasmettendo la consapevolezza che questo viaggio inizia sempre da noi stessi, dalla nostra Coscienza che dev’essere prima di tutto formata ed educata alla felicità.
Perché acquistare questo libro
- Per scegliere di essere responsabili di noi stessi, invece di continuare a demandare la nostra felicità ad altri
- Per scoprire il punto di vista di Corrado Malanga sui principali temi d'attualità
- Per liberare la nostra Coscienza
Dalla quarta di copertina
«Il Mondo Felice è quella società in cui ognuno è responsabile di se stesso, e qui l'aggettivo "felice" non vuol dire vivere tutti i giorni con il sorriso sulle labbra, ma vivere tutti i giorni in modo armonico. Entrare nel Mondo Felice vuol dire rinunciare a falsi linguaggi, vuol dire eliminare i compromessi, vuol dire mostrarsi per chi si è senza nascondimenti. Nel Mondo Felice non ci sì deve vergognare di essere come si è, qualsiasi cosa si sia.
Ma l'atteggiamento del singolo individuo dev'essere basato sul fare, perché si è solo se si fa qualcosa. Non è quindi corretto pensare di poter ottenere il Mondo Felice senza far nulla e cercando di far fare tutto agli altri: le relazioni tra il singolo e gli altri sono fondamentali per ottenere un corretto equilibrio esterno, quale riflesso del nostro equilibrio interiore.
In altre parole, il Mondo Felice si ottiene se si è in armonia anche con gli altri componenti della società».
Corrado Malanga