Data di acquisto: 26/03/2020
Questo libro è il frutto di uno studio approfondito sul concetto mitico della Dea. Ottimo libro per scandagliare la storica rappresentazione dell'archetipo della madre. Si legge agilmente ed è riccamente illustrato.
Prezzo di listino: | € 39,50 |
Prezzo: | € 33,57 |
Risparmi: | € 5,93 (15%) |
Nel libro è ricostruita la storia dell'evoluzione della coscienza umana dalla fase della sintonia e della sacralità della Natura, venerata come Grande Madre per lunghissimi millenni durati dal Paleolitico e all’Età del Bronzo, a quella tuttora dominante affermatasi con la vittoria delle religioni monoteiste e trascendenti, con effetti disastrosi sia sulla psiche umana che sul rapporto con la vita del pianeta.
Uno studio monumentale che si presenta come una sintesi di agile lettura e riccamente illustrata su temi di vitale attualità non solo per la spiritualità femminile, ma per tutti quanti hanno a cuore un futuro diverso, che potrà nascere solo da un nuovo “matrimonio sacro” tra le componenti maschili e femminili della psiche umana.
L’archeologa Marija Gimbutas (Il Linguaggio della Dea) ha definito questo testo “un magnum opus indispensabile per chiunque si accosti allo studio della genesi e dello sviluppo delle idee religiose”.
Prefazione
Prima Parte - La Dea Madre e il suo figlio-amante
Seconda Parte - Il matrimonio sacro
Appendice 1 Tempi preistorici
Appendice 2 I Vangeli cristiani
Bibliografia scelta
Biografie......
Marca | Venexia Editrice |
Data pubblicazione | Ottobre 2017 |
Formato | Libro - Pag 927 - 14,5 x 22 cm |
Illustrazioni | Bianco e nero |
ISBN | 8899863067 |
EAN | 9788899863067 |
Lo trovi in | Libreria: #Ricerche archeologiche #Spiritualità al Femminile |
MCR-NR | 144454 |
Jules Cashford ha studiato filosofia e vinto una borsa di studio in letteratura a Cambridge, dove è stata per alcuni anni Supervisor in Tragedy. È autrice di altri libri per adulti e per bambini; ha inoltre prodotto due film sulle opere del pittore fiammingo Jan van Eyck. Leggi di più...
Anne Baring e Jules Cashford sono entrambe analiste junghiane appartenenti alla International Association of Analytical Psychologists e internazionalmente note grazie a questo volume edito da Viking/Penguin per la prima volta nel 1991. Profonde conoscitrici dei miti e dei simboli religiosi greci,... Leggi di più...
Data di acquisto: 26/03/2020
Questo libro è il frutto di uno studio approfondito sul concetto mitico della Dea. Ottimo libro per scandagliare la storica rappresentazione dell'archetipo della madre. Si legge agilmente ed è riccamente illustrato.
Data di acquisto: 25/03/2023
Certo è un bel mattone e può spaventare ma è un libro che ogni donna in cammino per conoscere profondamente se stessa dovrebbe leggere. Ricco di informazioni, da leggere e da rileggere.
Data di acquisto: 22/04/2021
Ci ho messo quasi un mese a leggere questo librone di 900 pagine ed è stata una gran soddisfazione per me! Non avevo mai esplorato prima la cultura della Dea Madre e grazie a queste autrici è stato un viaggio affascinante, anche se talvolta impegnativo (non nascondo che ho dovuto rileggere due volte qualche frase per comprenderla bene). I riferimenti alla psicologia junghiana offrono un valore profondo a questo libro. Se siete interessate/i all'argomento qui trovate ottime basi e riferimenti alla cultura della Dea Madre in Occidente.
Data di acquisto: 11/03/2018
Questo libro è un capolavoro, perché è raro trovare altri saggi così chiari, interessanti e approfonditi sull'argomento. Un viaggio alla scoperta della Dea Madre, della Dea in tutte le sue sfaccettature, un modo per capire meglio il femminile e la nostra storia.
Data di acquisto: 29/12/2017
Nell'immaginario collettivo, si parla spesso, ma impropriamente, di 'matriarcato', pensando a strutture sociali a noi storicamente più note. Ma in verità, l'assetto prevalente delle antiche società tribali si basava sulla matrilinearità, quando l'idea di proprietà non era legata agli individui. Ciò accadde solo quando si costituirono insediamenti agricoli allorché, nel neolitico superiore, si addomesticarono animali allevati per fornire cibo alla comunità. La Dea Madre rappresenta invece la radice prima della cultura umana e riveste un valore simbolico intriso di archetipi direttamente discendenti dal ruolo biologico di cui è naturalmente investita "l'altra metà del cielo". Il mito in sé trae origine dall'insopprimibile esigenza degli individui di trovare una collocazione nel mondo, e la Dea Madre costituiva un'ancora sicura, una certezza palmare di quale fosse l'ordine dell'Universo. Il saggio affronta con ampiexcursus interdisciplinari questo affascinante stagione fondativa della storia dell'Umanità.