Data di acquisto: 22/10/2014
Come dice il sottotitolo, questo libro è un manifesto per l'agricoltura contadina E' un libricino piccolo pocket tascabile di centosessanta pagine diviso in 10 capitoli più 3 appendici. Il libro è molto interessante, gli argomenti spaziano dall'importante tematica delle sementi, alla politica agricola della comunità europea fino ad arrivare al land grabbing e l'accesso alla terra. Una delle parti più belle è la parte iniziale che parla dell'importanza del patrimonio genetico dei semi (cap.1) ma soprattutto dopo nel cap.3 quando vengono affrontate le norme internazionali e nazioni che rendono il sistema del libero scambio dei semi (e con esso conservazione e utilizzo) quasi illegale e in alcuni casi posto come un furto di proprietà intellettuale (cosa legata ovviamente ai brevetti legata alle sementi). Questo libro dà una spinta positiva in direzione di un nuovo modello di agricoltura nonostante gli innumerevoli dati sconsolanti che vengono forniti in merito al consumo di territorio e dell'inquinamento.