Se la classe medica può accettare che esistano gli effetti collaterali dei farmaci, come può negare che esistano i danni causati dai vaccini? Se il vaccino è un farmaco, come tale può avere effetti avversi importanti e, in alcuni casi, può provocare la morte.
È forse possibile ammettere che si possa negare questa evidenza?
Eppure chi incarna il danno, chi personifica questo effetto negativo, chi è lì a testimoniare che, appunto, esiste anche l’altra faccia della medaglia, viene marginalizzato, smentito, umiliato, ne viene negata l’esistenza.
Dalla quarta di copertina
Dalla fondatrice del CONDAV (Coordinamento Nazionale Danneggiati da Vaccino), l’analisi dettagliata e impietosa di una madre che ha vissuto e vive in prima persona - assieme al marito e i 4 figli - cosa significa vedersi trasformata la propria esistenza per un effetto collaterale di un vaccino.
Senza preparazione alcuna, Nadia Gatti ha iniziato un’avventura “ai confini della realtà” e durante gli anni ha conosciuto molte altre persone e famiglie nelle sue stesse condizioni. Leggendo le testimonianze scoprirai che l’evidenza è stata e viene costantemente rifiutata e che, in alcuni casi si è veramente tentato “l’impossibile” per cercare di rendere giustizia ai danneggiati.
Completa l’opera la relazione su quanto è emerso, ma poi ignorato, sui danni provocati dalle vaccinazioni ai militari italiani: ne è autore il vice Presidente della Commissione parlamentare d’inchiesta.
Se le persone, in buona fede, si affidano allo Stato che spinge ad aderire alle campagne vaccinali a costo dei rischi inevitabilmente connessi, lo Stato deve assumersi la responsabilità delle conseguenze negative. Sembrerebbe ovvio, ma non è affatto così.
Paolo Bellavite
Include i danni da vaccino e da vaccinazione in ambito militare di Ivan Catalano.
Estratto dal libro
Il tema centrale del libro riguardale difficoltà, gli ostacoli e i “muri di gomma” che il danneggiato o la sua famiglia trovano sulla strada verso il riconoscimento previsto dalle leggi. Ciò che emerge, paradossalmente, è che tali ostacoli sono posti dallo Stato che ha promulgato le leggi che dovrebbero consentire il riconoscimento.
Nello spirito della legge 210/1992, l’indennizzo al danneggiato dalla vaccinazione non dovrebbe essere un “contentino” cui solo qualche fortunato riesce ad accedere dopo lunghe peripezie, ma un diritto sancito dallo Stato nell’interesse della collettività.
L’indennizzo è finalizzato non solo alla giustizia nei confronti degli sfortunati colpiti dagli eventi avversi, ma anche a incentivare le coperture vaccinali, le quali sarebbero nell’interesse della collettività qualora la vaccinazione avesse la capacità di bloccare i contagi.
dalla Prefazione del dott. Paolo Bellavite
Prefazione a cura del Dottor Paolo Bellavite
Introduzione
PRIMA PARTE - IL DANNO RICONOSCIUTO
Capitolo 1 - Un iter lungo, complicato e pieno di insidie
- Quanti sono i danneggiati riconosciuti?
- Il riconoscimento: un percorso a ostacoli
- L’arbitrio che vanifica ogni tutela per chi subisce un danno
- Il sistema di segnalazione degli eventi avversi (e relativa sottostima)
- Il “nesso di causa”
Capitolo 2 - In 10 anni, 64 reazioni avverse riconosciute e indennizzate
- Sbaglia chi dichiara che i danneggiati da vaccino non esistono
- Le pressioni sui medici
- L’estensione dell’obbligo vaccinale
- I patti con l’industria
SECONDA PARTE - LE TESTIMONIANZE
Capitolo 3 - Non ci siamo mai arresi
- La storia di E
- La storia di MB
- La storia di C
- La storia di Ca
- La storia di F
- La storia di V
- La storia di S
- La storia di M
- La storia di Va
- La storia di Si
- La storia di El
- La storia di G
TERZA PARTE - I DANNI DA VACCINO E DA VACCINAZIONE IN AMBITO MILITARE di Ivan Catalano
Capitolo 4 - I danni da vaccino e da vaccinazione in ambito militare
- Premessa
- La Commissione
- La relazione intermedia di luglio 2017
- La relazione finale
- Il progetto SIGNUM e i dati epidemiologici
- Conclusioni
- Il Comitato Scientifico Militari (COSMI) e i rapporti con CONDAV
APPENDICE - IL COORDINAMENTO NAZIONALE DANNEGGIATI DA VACCINO: NASCITA E ATTIVITÀ
Appendice - Condav: Nascita e attività
- Nascono i primi gruppi di Lavoro presso il Ministero della Sanità
- Attività e obiettivi
Ringraziamenti