Premessa
"Raw Food! " si rivolge in ugual misura a chi è interessato alla cucina crudista, a chi sta iniziando a orientarsi in questo tipo di alimentazione, ma anche agli scettici.
Questo libro vi propone uno sguardo sul mondo crudista ed è stato pensato per persone che vogliono approfondire questo tema e introdurre, più o meno completamente, principi crudisti nel proprio regime alimentare. Non cercherò, tuttavia, di toccare tutti gli aspetti del dibattito sul crudismo: mi limito a presentarvi la mia esperienza e quello che ritengo importante in proposito.
E lo faccio con piacere, perché il crudismo è ormai diventato un capitolo vivo ma anche, naturalmente, soggettivo della mia vita. Perciò vi chiedo fin da ora un po' di indulgenza se alcune informazioni appaiono filtrate dal mio personale sguardo.
Il regime "crudista" comprende tutti quegli alimenti che non vengono trattati con temperature superiori a 40 °C.
Questo è il "limite", come dimostrato scientificamente, oltre il quale le vitamine e gli enzimi sensibili alle alte temperature contenuti negli alimenti diminuiscono drasticamente o si perdono, con la cottura appunto.
È tutto molto semplice e, soprattutto, un principio è molto chiaro: scegliere di alimentarsi per un periodo, di tanto in tanto o in parte in modo crudista fa bene all'organismo.
Personalmente, da più di due anni seguo un regime alimentare vegano-crudista.
Al di là degli evidenti benefici per la salute, un'elevata percentuale di cibo crudo assicura buon umore, vitalità e anche bellezza.
Gli effetti positivi si notano già dopo poco tempo: la pelle diventa più liscia, gli occhi più brillanti e l'umore migliora.
Si dice che una dieta crudista sia utile anche in caso di depressione! Descrivendolo come "superfood" si rende bene l'idea di quanto il cibo crudo sia realmente ricco ed efficace.
Mi auguro che questo libro vi ispiri, invogliandovi a provare qualche ricetta o addirittura a introdurre il crudismo nella vostra vita: un cambiamento importante inizia sempre con un piccolo passo!"
Anat Fritz