Data di acquisto: 17/12/2016
Non posso giudicare il libro, dato che non l'ho letto avendolo acquistato per un regalo. Comunque a mio padre è piaciuto molto.
Prezzo di listino: | € 15,00 |
Prezzo: | € 7,50 |
Risparmi: | € 7,50 (50%) |
La biografia dell'ultimo capo dei capi letta attraverso le sue alleanze politiche ed economiche: dall'accordo con il Partito Socialista del 1987 fino alla stagione delle bombe di mafia del 1992-93; dall'arresto di Totò Riina fino al patto stretto, secondo i magistrati di Palermo, con i vertici di Forza Italia e dell'UDC siciliana. Un libro esplosivo che ricostruisce, con documenti e testimonianze inedite, la ragnatela di rapporti che hanno permesso a Provenzano di restare libero per quarantatre anni. Un viaggio nella Mafia SpA, un'organizzazione criminale che in Sicilia controlla buona parte degli appalti pubblici, lavora con molte cooperative rosse e imprese di dimensione internazionale, ha uomini infiltrati nelle banche, nelle istituzioni economiche, come la Confindustria, e in quelle culturali, come l'università.
Quattordici anni dopo gli omicidi di Falcone e Borsellino, l'opera di Peter Gomez e Lirio Abbate racconta come tutto in Sicilia sia tornato come prima, con decine di deputati regionali eletti a Palazzo dei Normanni nonostante i loro evidenti legami con Cosa Nostra, con una serie di parlamentari nazionali arrivati a Roma dopo aver contrattato l'appoggio degli uomini d'onore. Una lenta e inarrestabile riconquista del potere resa possibile dal silenzio delle istituzioni e dei media. In questo quadro l'arresto di Provenzano, più che il segnale della riscossa, diventa solo una tappa nella metamorfosi definitiva verso la mafia del terzo millennio: quella che alla lupara preferisce il doppiopetto.
Marca | Fazi Remainders |
Data pubblicazione | Febbraio 2007 |
Formato | Libro - Pag 353 - 13,5x20 |
Nuova Ristampa | Giugno 2016 |
ISBN | 8881127865 |
EAN | 9788881127863 |
Lo trovi in | Libreria: #Critica sociale |
MCR-NR | 12638 |
Peter Gomez, giornalista de L'Espresso e collaboratore di MicroMega, ha scritto, tra gli altri: L'Intoccabile. Berlusconi e Cosa Nostra (con Leo Sisti, Kaos, 1997), Mani Pulite. La vera storia (con Gianni Barbacetto e Marco Travaglio, Editori Riuniti, 2002) e, con Marco Travaglio, La Repubblica... Leggi di più...
Lirio Abbate, caporedattore a “L’Espresso”, è autore di reportage sulle mafie, corruzione e collusioni fra boss e politici. Nel 2014 Reporters sans frontières lo ha inserito fra i “100 eroi dell’informazione” e nel 2015 a Londra, Index on... Leggi di più...
Data di acquisto: 17/12/2016
Non posso giudicare il libro, dato che non l'ho letto avendolo acquistato per un regalo. Comunque a mio padre è piaciuto molto.
Data di acquisto: 25/10/2016
Ho letto molti libri sulla mafia, ma questo spiega, a mio parere, in maniera esemplare come la politica italiana sia stata influenzata o meglio guidata negli ultimi 70 anni da boss mafiosi. Inoltre si capisce come i politici italiani hanno usato e ancora usano la criminalità organizzata per i propri fini e interessi.
Data di acquisto: 28/04/2008
Leggere questo libro può servire molto per capire che il malaffare non ha un unico colore politico. Fa capire che la questione morale deve essere quella primaria per i partiti nella scelta dei candidati. Purtroppo i partiti badano solo alla capacità di raccogliere voti senza dare importanza al come si raccolgono. La mafia è nello Stato e lo Stato è nella mafia. Non esistono partiti vergini da questo punto di vista e il libro potrebbe far vivere il disincanto a coloro che pensano che il loro partito di riferimento sia moralmente superiore. Come diceva Burke: "il male trionfa quando gli onesti non fanno nulla". Saluti e complimenti agli autori