Data di acquisto: 26/02/2016
Raro trovare questo tipo di argomento così ben argomentato. Non ho mai amato la televisione neanche prima di essere mamma; ora poi che ho due bimbi piccoli ne abbiamo tenuta solo una che accendiamo un paio di volte all'anno. Il libro contiene le teorie, le evidenze della dannosità del video e soprattutto fa capire come i videogiochi non fanno socializzare bensì il contrario, come chi non segue le mode televisive, non è "indietro" rispetto agli altri bambini..anzi sarà una persona che avrà sviluppato capacità di giudizio, personalità e fantasia tali da sapersi trovare anche con i bambini che utilizzano il video come strumento principale di intrattenimento, mentre il contrario è pressoché raro per non dire impossibile. Fa riflettere molto su come evitare di far vivere ai figli in una realtà "finta" che si discosta dalla nostra realtà. Tornare indietro se si è intrapreso questa strada è difficile ma possibile.