Tinta fai da te: perché sempre più donne la scelgono
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1 giorno fa
Un tempo era considerata una soluzione d’emergenza, il cosiddetto “piano di riserva”, magari un modo per rimandare l’appuntamento con il parrucchiere. Oggi, invece, farsi il colore a casa è diventata una vera e propria abitudine beauty, sempre più diffusa e trasversale. E non solo: è anche una scelta di qualità.
I motivi sono tanti. Certo c’è l’evidente vantaggio economico: con una cifra contenuta è possibile acquistare una colorazione professionale, con strumenti inclusi e ottenere un buon risultato. Ma il risparmio più importante, per molte, è quello del tempo: niente prenotazioni, niente attese, nessuna corsa al salone.
L’autogestione del colore consente flessibilità e permette di programmare il trattamento in base ai propri ritmi. In più, riduce lo stress: non dover chiedere un appuntamento urgente, perché i capelli bianchi spuntano troppo presto, è per molte una liberazione soprattutto se i ritmi della giornata sono già frenetici e gli impegni tanti e frammentati.
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La ricerca cosmetica ha cambiato tutto
Bisogna però ammettere che, se oggi colorare i capelli a casa è diventato così diffuso, il merito è soprattutto delle aziende cosmetiche che, negli ultimi anni, hanno investito moltissimo per rendere la tinta fai da te un prodotto sicuro, efficace, facile da usare.
Le formule di nuova generazione sono delicate, dermatologicamente testate, ricche di ingredienti naturali e particolarmente attente alle esigenze della cute sensibile e del capello trattato. Sono prive di ammoniaca, resorcina, parabeni o profumi sintetici, e rispettano anche le pelli soggette a sensazione di prurito e arrossamenti.
Inoltre, hanno sistemi di applicazione molto semplici ed efficaci: emulsioni cremose, facili da distribuire e stendere, anche da chi è meno esperta, guanti professionali inclusi nella confezione, shampoo delicati da usare nel risciacquo e perfino mantelline per proteggere gli abiti. In poche mosse consentono di ottenere un risultato preciso, uniforme e un colore luminoso, naturale e duraturo.
L’evoluzione è il “colore-trattamento”
Un altro aspetto importante riguarda il benessere del capello. Le nuove colorazioni sono realizzate con l’obiettivo di agire come veri e propri trattamenti cosmetici: non si limitano a colorare, ma, rivitalizzano il colore dei capelli. Nella loro composizione troviamo fitocomplessi di origine vegetale, come proteine simili alla cheratina, oli pregiati come quello di Argan, estratti di Salvia, Rosmarino, e ingredienti antiossidanti che aiutano a difendere il capello dall’ossidazione e dallo stress ambientale.
Hanno anche un effetto idratante. Grazie all’aggiunta di attivi funzionali (oli vegetali, derivati della frutta, principi antiossidanti ecc.), il capello è protetto durante la fase di applicazione della colorazione e non rischia di inaridirsi. L’effetto finale è lucente, morbido, vitale e spesso il colore sembra persino migliorare la qualità e l’aspetto della chioma.
Anche la copertura dei capelli bianchi è perfetta: la tecnologia dei pigmenti e la qualità delle formule consente una copertura omogenea, naturale, senza stacchi netti.
Non va sottovalutato nemmeno l’aspetto creativo. Farsi la tinta a casa consente di giocare con più toni, esplorare nuove sfumature, cambiare look senza vincoli. Le tonalità disponibili sono decine, con riflessi caldi, freddi, cenere, dorati, mogano, rame, comunque tutti sempre con colori naturali grazie ai quali è possibile trovare il colore più adatto alla propria carnagione.
Infine, le nuove colorazioni si distinguono per un’attenzione crescente anche all’ambiente: confezioni e packaging sostenibili e ingredienti biologici certificati.
In definitiva colorarsi i capelli da sole non è più “il piano B”: è un gesto che parla di autonomia, efficienza e voglia di prendersi cura di sé in modo concreto.
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