Calma ansia e stress attraverso la respirazione abbinata alla danza del ventre
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3 anni fa
Lo stress è l’innominabile ospite delle nostre vite. Ospite quotidiano al quale non sempre possiamo negare di farci visita durante la nostra giornata, mentre siamo travolti da impegni e fretta. Possiamo però imparare a gestire questo ospite scomodo per riuscire a stare bene con noi stesse, con le persone che ci stanno accanto, per recuperare il nostro spazio fisico e mentale e per non “perdere le staffe” facilmente e vivere con un setting mentale sveglio e sereno.
Il segreto per gestire questo ospite scomodo, è saper respirare.
Saper respirare? Diamo per scontato il respiro perché è una funzione automatica del corpo in cui siamo impegnati senza sforzarci da quando siamo nati. Il respiro è anche una soglia importante, segna la nostra nascita e ci accompagna fino al nostro ultimo giorno. Per questo, saper respirare con consapevolezza è una chiave importante per il nostro benessere.
Nella nostra giornata possiamo perdere il respiro per cercare di controllare una situazione sgradevole. Se ti osservi, cosa che ti consiglio vivamente da fare, guarda cosa succede al tuo respiro in una situazione di stress, in un momento che preferiresti non dover affrontare, ad esempio: quando devi parlare con qualcuno che preferiresti evitare, quando devi andare in un posto che non ti piace o stare in un posto chiassoso e affollato, quando stai in una festa dove non conosci nessuno, o quando guidi in mezzo al traffico e qualcuno ti taglia la strada. O anche durante dei momenti belli che però richiedono coraggio: danzare in pubblico, parlare con una persona a cui tieni molto, fare una presentazione in pubblico.
Osservati, e chiediti: cosa faccio in modo inconsapevole? Sicuramente tratterrai il respiro per evitare un confronto spiacevole. Sarai in apnea, perché è così che cerchiamo di controllare i momenti difficili. Questo trattenere crea stress e non ci aiuta a risolvere la situazione.
Saper gestire il respiro, senza trattenerlo o perderlo, sarà una tecnica molto importante e utile che possiamo usare in svariate situazioni che richiedono una maggiore presenza e controllo delle nostre capacità.
Da molto tempo propongo la danza orientale con un ascolto profondo del respiro. A volte, dopo una settimana di lavoro, è difficile che le allieve pensino che dedicare tempo alla danza orientale possa alleviare e distendere la mente e il corpo e farle passare in poco tempo da uno stato d’animo negativo e logorante ad uno gioioso e leggero. Ma la danza abbinata al respiro consapevole fa proprio questo.
Come possiamo riuscire a realizzare questa trasformazione?
Il respiro ha una valenza spirituale, in quasi tutte le tradizioni del mondo ha sempre rappresentato l’anima.
Nella danza orientale usare la tecnica del respiro abbinata al movimento del corpo vuol dire non solo ottenere un rilassamento profondo ma arrivare a conoscere te stessa in profondità con un ascolto calmo e gentile. Vuol dire dare fiducia al tuo corpo, perché il “corpo sa” e il corpo vuole esprimersi a modo suo, vuole partecipare alla vita ed essere libero.
La danza orientale ottiene risultati incredibili di liberazione e consapevolezza. Non è solo merito dei movimenti in sé ma è dovuto anche all'ascolto profondo del movimento attraverso il respiro, quello che ci aiuta a rallentare e a sentire i nostri blocchi per liberarli attraverso il linguaggio della danza del ventre.
Danzando in questo modo non siamo concentrate su cosa non possiamo fare, sulle carenze o sugli aspetti che non ci piacciono del nostro corpo, ma ci sintonizziamo sui sì del corpo e sui suggerimenti della nostra immaginazione.
Siamo aperte alla creatività per gioire della danza che stiamo facendo nel momento e che può essere molto piacevole come quando danziamo lentamente con la sensualità che invitano musiche fluide e suadenti e che utilizzano strumenti come il violino e il flauto.
Quando ci muoviamo in questa maniera, il punto non è fare un numero di ripetizioni di un certo esercizio, ma osservare il piacere del movimento, il risveglio del corpo, l’allungamento di ogni muscolo e vertebra seguendo il respiro per fare spazio nel corpo: poter abitare il movimento come si indossa un indumento di seta che cade con naturalezza lungo il corpo. Allora siamo felici di sentire il nostro corpo, di danzare ed eliminare tossine e malumore contemporaneamente.
I movimenti della Danza Orientale sono movimenti di forma circolare, con il bacino in torsione ma senza forzature. Le braccia si muovono a piacere intorno al corpo, accompagnando e commentando con il gesto quello che fanno i fianchi e il petto.
Allo stesso modo il respiro è circolare con una fase d’inspirazione e una di espirazione che si accordano alla danza circolare in un unico ritmo. Il respiro lascia spazio alla sensazione di potenza del nostro corpo ed ecco che possiamo sentirci forti e agili, con gli arti liberi e sbloccati.
Lavorano tutte le articolazioni, e intendo davvero tutte le articolazioni, da quelle delle dita a quelle dei fianchi, facendoci sentire un corpo sciolto e armonico.
Un altro aspetto importante è che riusciamo a far lavorare i muscoli addominali in profondità. Molti dei movimenti della danza del ventre, ad esempio i cerchi del bacino, “massaggiano” e attivano gli organi interni attraverso la contrazione del ventre. Questo movimento si fa con le ginocchia leggermente piegate eseguendo dei cerchi con tutto il bacino: mentre il bacino passa davanti si svuotano i polmoni con una espirazione lunga del respiro che attiva gradualmente i muscoli addominali e serve anche per attivare il nostro metabolismo.
Questo movimento ci insegna a respirare correttamente, a svuotare i polmoni mentre portiamo l’ombelico verso la colonna. Non facciamo una contrazione a “comando” e a scatto come quando facciamo gli addominali da sdraiate, i cosiddetti “crunch”, ma in modo graduale e alternato con il respiro, e fa bene non solo agli addominali e agli organi interni, ma anche alla nostra colonna vertebrale.
La danza del ventre abbinata al respiro ti insegna ad amare il tuo corpo così com’è, a renderlo sensibile alla musica, al gesto, alla partecipazione alla vita con un respiro lungo e rilassato.
Ti invita ad agire con calma, ponderando le tue opzioni e questo penso sia molto utile non solo in danza ma nella nostra vita quotidiana.
Ti invito ad approfondire questo tema, magari seguendo i 7 video pratici per imparare la Danza del Ventre che troverai insieme al mio libro Il Linguaggio Segreto della Danza del Ventre. In questo libro, ormai un classico di questa danza, troverai non solo i simboli che hanno ispirato questa danza alle origini, ma anche una sezione 4D che include 7 video e 12 Pdf di approfondimento. In regalo anche la coaching “La Tua Danza Segreta”.
Per approfondire puoi leggere: