Data di acquisto: 13/07/2018
il libro invita il lettore a scoprire e sperimentare la dimensione della frugalità. Attraverso piccole o grandi scelte, modificando solo alcuni aspetti delle nostre abitudini o stravolgendo la nostra vita, possiamo scoprire e apprezzare una dimensione diversa da quella opulenta e consumistica a cui siamo abituati un po' tutti. Il libro non è una condanna del capitalismo, né l'invito ad adottare uno stile di vita di estrema privazione delle comodità a cui tutti siamo abituati: propone invece piccoli esperimenti da fare, anche solo per gioco, e che possono essere per qualcuno una piacevole scoperta. Interessante è l'aspetto sociale della frugalità che viene proposto. Essere frugali e vivere con poco (che non è sinonimo di vivere male) non è solo un aspetto legato al modo in cui si produce e consuma, ma anche al modo in cui si spende il tempo in famiglia, con gli amici. Direi che, compelssivamente, il libro è ispirante. Consigliato