Ho acquistato questo "mattone" di libro tre anni fa e, da subito, nell’aprirlo ho avvertito nausea, per la dirompente impronta nozionistica, 'enciclopedica'. A più riprese ho tentato leggerlo ma, pur avendo alle spalle tante letture attinenti a simili tematiche, prevaleva il senso di repulsione. Ho letto tutti i libri di Jodorowsky editi in italiano sino al 2010 e l’ho sempre molto apprezzato (ho partecipato anche ad un suo seminario); oggi, invece, dopo essermi sforzata di addentrarmi nel testo, posso affermare, senza alcun tentennamento, che ho visto in esso rispecchiarsi uno Jodo incurante del lettore: una totale non considerazione dell’immane inutile sforzo che si sarebbe scaricato sulle spalle dei potenziali acquirenti del testo (che, fosse stato reso in forma più sintetica avrebbe rappresentato un grande dono). Certo, Jodo è diventato un ottimo prodotto commerciale, per cui viene pubblicata a occhi chiusi ogni qualsivoglia sua opera e gli affezionati, come me, abboccano (anche se da oggi non più).