Recensioni e opinioni su “Gli Insegnamenti di Don Juan”

Lettura molto interessante per gli amanti della saggezza nativo Americana

Mi è stato regalato da degli amici. Non sapevo di che si trattasse ma ne sono stata rapita. Dopo il primo ho letto tutti i libri di Castaneda, che vanno comunque letti nel giusto ordine, altrimenti si rischia di perdere delle parti importanti o di non capire alcune cose. Nello specifico ho trovato il primo libro molto interessante per la prima parte in cui lui spiega il suo incontro con lo sciamano Jaqui Don Juan e le pratiche con cui viene a contatto. La seconda parte invece, sembra il trattato asettico e professionale di un antropologo che deve analizzare i personaggi e le situazioni secondo determinati canoni e parametri tecnici, per cui ammetto che dopo poche pagine ho interrotto la lettura. Nei libri seguenti, tale divisione non compare più, ma questa differenza fa capire anche meglio che tipo di percorso personale ha intrapreso lo scrittore

... sempre dello stesso autore, il titolo mi ha incuriosito e portato all’acquisto. Anche il prezzo è alla portata di tutti.

libro cult, già letto molti anni fa,ricomprato perche' credo che rileggendolo notero' altri dettagli sfuggiti la prima volta.

La ottima base per iniziare a comprendere il viaggio di Castaneda negli insegnamenti sciamanici.

ottimo

Il titolo non rispecchia molto il contenuto o meglio io mi aspettavo un sunto di insegnamenti... invece parla di alcuni specifici insegnamenti e cioè dell'uso e significati, secondo don Juan, di alcune piante che riescono a dare esperienze di realtà non ordinarie. La seconda parte l'ho trovata ripetitiva e noiosa. Cmq è stato il mio primo libro di castaneda e ho trovato spunti e analogie tali da invogliarmi a leggere gli altri. È nato un amore!

Bellissimo

Molto bello anche se a tratti un pò pesante e ripetitivo.Ho apprezzato di più altri titoli.

Avevo sentito parlare molto di questo libro, che è il primo di una serie, ma volevo avere un'idea personale e così ho deciso di leggerlo. Quando ho voltato l'ultima pagina, ho compreso che quella che avevo tra le mani era l'esperienza autentica di una Ricerca, seppure involontaria. L'autore, infatti, ha svolto questa ricerca sul campo per documentare uno studio per l'università e si è trovato a vivere una vicenda che a una mente razionale potrebbe risultare a dir poco incredibile. C'è però un sottile collegamento tra gli insegnamenti di don Juan e quelli di altre correnti spirituali, legato all'espansione della coscienza e a come questa ci possa permettere di accedere ad altri piani di esistenza, per meglio comprendere la realtà in cui viviamo. Certi passaggi erano un po' forti e difficili da accettare ma la spiritualità è spesso difficile, piena di insidie e di rischi ed è giusto che sia così. Forse non è un libro per tutti, anche se propone riflessioni importanti sulle quali vale la pena di soffermarsi.

Questo è uno dei miei testi preferiti. Mi ha coinvolto per quasi tutte le pagine; molto vivido mi sembrava alle volte di essere presente ai colloqui tra Don Juan e Carlos Castaneda. Per chi crede che vi sia qualcosa di più rispetto al mondo visibile un testo da non perdere.

chi legge e capisce gli insegnamenti e le storie di questo volume affronterà la vita in modo diverso la realtà non avrà piu la stessa impronta di prima

Come tutti i suoi libri, Castaneda porta letteralmente in altre dimensioni. Non si può non amare i suoi libri

È difficile descrivere il legame che ho con questo libro. Per me è stato l'inizio di un viaggio

I libri di questo autore sono davvero difficili e vanno letti con una notevole attenzione. Le sue affermazioni non sono mai banali, scontate. Nel libro Castaneda racconta la sua esperienza di apprendista stregone, introducendo il lettore nel mondo dello sciamanesimo con tanti spunti di riflessione. E' un'opera fondamentale da avere a casa tra l'altro ad un prezzo molto basso considerando i contenuti. Consigliatissimo.

Nel libro Castaneda racconta la sua esperienza di apprendista stregone. Offre interessanti spunti di riflessione, racconta di una vita che TRASCENDE i confini della mera percezione ordinaria. Introduce il lettore nel mondo dello sciamanesimo.

Facile da seguire e importante negli insegnamenti.

Se siete arrivati a Castaneda ricordate che non ci siete arrivati voi. Ma è lui che vi aspettava. Con questo libro inizia la storia della sua vita dove per condurre delle ricerche su piante allucinogene, conosce uno yaqui di nome Juan Matus ( Don Juan Matus) Il libro è un diario delle sue scoperte e delle sue esperienze che ha vissuto sulla propria pelle, grazie agli insegnamenti di Don Juan. Sicuramente non è un libro per tutti perchè non tutti sono pronti ad immaginare determinate cose, per alcuni potrebbe sembrare solo un libro, per altri un libro di fantascienza, per altri un libro di un "drogato" ma per altri un libro di profonda saggezza!

Castaneda era partito per il Messico per una ricerca antropologica, per ritrovarsi in un campo che non era terra di nessuno: non era né antropologia, né sociologia, né filosofia e né religione. Il libro tratta dell'apprendistato o iniziazione dell'autore presso uno sciamano di nome Juan. La descrizione che ne fa della sua interiorizzazione del nuovo processo cognitivo dello sciamanesimo è stato di un tedio mortale: quello andare per funghi, quello andare alla ricerca delle varie erbe, la descrizione minuta dello sminuzzamento delle erbe e del loro pestaggio nel mortaio...Madre de Dios...ma che è stato? E' stato un "viaggio" allucinante, tanto quanto sono state allucinanti la masticazione delle sue erbe per lui. Saltavo le pagine per arrivare quanto prima alla fine, e per ritrovarmi poi nell'analisi che ne fa Castaneda di quel processo cognitivo: ancora più allucinante...ma che è filosofia?Ma come andrebbe catalogato questo libro: è un ibrido!

Una via deve sempre avere un cuore. E' grazie a questo libro che ho cominciato a vivere seguendo la mia via.