Data di acquisto: 17/02/2024
Mi aspettavo molto di più, invece sono una serie di frasi e pensieri che tanti bambini hanno, quindi nulla di particolare o illuminante
Data di acquisto: 17/02/2024
Mi aspettavo molto di più, invece sono una serie di frasi e pensieri che tanti bambini hanno, quindi nulla di particolare o illuminante
Data di acquisto: 13/12/2015
Lascia senza parole la saggezza del piccolo protagonista.Anche divertente,ma soprattutto scalda il cuore e da speranza.....forse le nuove generazioni sapranno avere una saggezza che a noi é mancata e faranno meglio per questo mondo!
Data di acquisto: 10/05/2017
Un piccolo volumetto di poche pagine, che attraverso le domande di un bambino ci porta a confrontarci con domande profonde ed esistenziali, con domande che ci aprono a un mondo interiore, visto attraverso gli occhi di un bambino e che noi abbiamo perso nel tempo.
Data di acquisto: 14/09/2015
Finito di leggere questo piccolo libricino, molto simpatico sia l'autore che descrive le battute del figlio adottivo sia il bambino che più di una volta fa riflettere il lettore e lo diverte nelle stesso tempo. Una lattura leggera per adulti e bambini, consigliato (anche se mi aspettavo fosse un pò più sostanzioso e invece si legge tutto anche in 1 giorno.
Data di acquisto: 04/11/2015
Letto due volte in un solo respiro, ma con due chiavi diverse. Una prima lettura superficiale, sorridendo delle brillanti uscite di un bambino di sei-otto anni. Una seconda lettura, agrodolce, leggendo fra le righe la storia di un uomo nel corpo di un bambino...
Data di acquisto: 27/05/2015
Semplicemente affascinante questo volumetto dal formato accattivante e dal titolo così insolito: 3 sostantivi, fa notare Igor SIbaldi, totalmente inusuali nei titoli di romanzi, racconti e saggi. Quando scopriamo poi che il libro non è DI mar PER Riccardo Geminiani, ispirato dal piccolo profeta Fedor, i dubbi si chiariscono ed emerge la figura magica di questo bimbo (s)indaco, di quest'Anima ancora in totale connessione con i livelli più sottili, che si rivolge ai genitori come ad allievi, o meglio, come a compagni di classe che siano rimasti indietro e che lui bonariamente vuole aiutare a recuperare. Quando Fedor osserva il mondo, l'istantanea della realtà che ne emerge è totalmente ALTRA. Mai come in questo caso è vero che "la mappa NON E' il territorio", e mai come in questo caso addentrarsi nelle pagine del libro è davvero come penetrare in una dimensione inesplorata, fatta di livelli intersecantisi e inaccessibile a coloro che hanno perso la chiave che permette di guardare il mondo con occhi di fanciullo
Data di acquisto: 04/09/2014
Grande autore come sempre...
Data di acquisto: 27/03/2014
questo libro e' dolcissimo, fa sorridere e commuovere allo stesso tempo, la fantasia dei bambini e' veramente sublime!!