TIMO foglie ( Thymus Vulgaris )
Il timo, conosciuto da alcuni come serpolino o pepolino, è una piccola pianta perenne, sempreverde e molto aromatica, con fiori azzurro o lilla che sbocciano a fine giugno. Le foglie sono piccole, di colore grigio-argento.
Le varietà più usate sono due (serpyllus e vulgaris), anche se il genere Thymus comprende circa 350 specie, in realtà piuttosto simili tra loro.
Le piantine crescono sia spontanee che coltivate nei giardini e, nonostante tutte provengano dall'area mediterranea, possono resistere anche ad alte quote, come il "serpillo" del Monte Rosa.
In cucina il timo è apprezzato per il suo sapore gradevolmente amarognolo, adatto per dare particolare sapore a molte preparazioni come minestre di verdure, ribollita e zuppe di pesce, ripieni, arrosti, frittate, carni in umido ma anche per frutta secca come fichi e prugne.
Contiene sostanze con proprietà antisettiche (tra queste il timolo) per cui, fin dal Medioevo, è usato nelle carni conservate e nelle salamoie per rallentare la formazione di muffe.
Ancora prima, addirittura nell'antico Egitto, questa proprietà veniva sfruttata utilizzando il timo per gli unguenti di imbalsamazione dei defunti, mentre i Romani bruciavano le parti legnose della pianta per tenere lontani gli insetti fastidiosi.