Estratto dalla corteccia del pau d'arcu
Ideale perché
Descrizione
Lapacho è il nome attribuito alla parte interna della corteccia di una varietà di piante sempreverdi di origine Amazzonica e Sudamericana, denominata Tabebuia avellanedae quindi molto diffuso sulle montagne del Paraguay, Argentina, Brasile, Bolivia e Perù.
È anche noto col nome portoghese di pau d’arcu, che significa “bastone per archi”. Il legno di questa pianta, infatti, veniva usato per la costruzione di archi.
I primi ad apprezzare le virtù degli estratti di questa pianta furono le popolazioni indigene del Centro e Sud-America: veniva usato come rimedio erboristico sia per uso interno che per applicazioni cutanee in presenza di problemi della pelle.
Le sue proprietà benefiche si attribuiscono sopratutto ai minerali (calcio, magnesio, fosforo, zinco, cromo, silicio, manganese, rame, potassio sodio), agli oligoelementi di cui è particolarmente ricco, e a due sostanze, la xilodina e il lapacholo, che sono in grado di rafforzare le difese immunitarie e di depurare l’organismo.
Agisce come tonico, ha importanti effetti antiossidanti, è un leggero diuretico.
Benefici
La corteccia di Lapacho favorisce:
- le naturali difese dell'organismo;
- la regolarità del processo di sudorazione;
- le funzioni depurative dell'organismo;
- la regolare funzionalità dell'apparato cardiovascolare e della pressione arteriosa;
- la funzionalità delle prime vie respiratorie.
Modalità di utilizzo
Assumere un'ampolla al giorno diluita in mezzo bicchiere d'acqua.