Data di acquisto: 18/09/2015
E dire che la voce narrante, con quell'accento così verosimilmente della bassa, mi aveva inizialmente sconcertata...poi ho capito che era perfetta per esprimere le piccole quotidianità di una piccola provincia italiana. Un canovaccio semplice costruito su persone sempliciotte, ma che sanno diventare improvvisamente argute quando ci sono in ballo dei soldi facili. La storia è un classico. Un'anziana zia (malferma in salute e con gruzzoletto) e due nipoti (uno buono e uno...no). Gruzzoletto che fa gola anche alla moglie del nipote meno buono, la quale si crede grande talento nell'escogitare idee furbissime! Il piatto è servito, non manca alcun ingrediente: i personaggi, un po' sopra le righe, la simpatia che emana dalle loro gesta e la sottile ironia che pervade ogni riga del racconto e che spesso strappa un sorriso. Poteva mancare un finale a sorpresa? No, c'è pure quello ed arriva - atteso - a sistemare le situazioni sballate con giustizia...come dire...quasi divina. Allora...10 e lode ad Andrea Vitali!