Cosa accade quando il dolore sembra troppo grande da contenere?
Alcuni si lasciano travolgere, altri scelgono di ignorarlo.
Veronica, la protagonista di questo intenso romanzo, intraprende invece un’altra strada: decide di ricominciare da zero, dall’altra parte del mondo.
In Australia costruisce una vita che all’apparenza ha tutto: indipendenza, successo, un corpo in perfetta forma. Eppure, dietro la sua immagine impeccabile, si nasconde una lotta silenziosa contro la solitudine e i ricordi.
La sua esistenza diventa un esercizio di controllo ossessivo su ogni aspetto, fino a quando la pressione interiore non la conduce sull’orlo del crollo. È allora che un imprevisto le impone di fermarsi e di guardare, finalmente, dentro sé stessa.
Per guarire, a volte, bisogna trovare il coraggio di smettere di fuggire.
Un romanzo che parla a chiunque abbia conosciuto la fragilità
Il viaggio di Veronica non è solo geografico, ma soprattutto interiore. In una terra lontana, incontra un’altra anima smarrita e scopre che la guarigione non significa negare il dolore, ma trasformarlo.
Con il sostegno di nuove amicizie e l’incontro con l’ayurveda – l’antica scienza del benessere – impara a riconoscere le proprie ferite come parte di un cammino di consapevolezza.
La scrittura di Gianluca Gotto è fluida, empatica, capace di avvicinare il lettore a temi universali come l’ansia, la salute mentale, la perdita, l’accettazione.
Ogni pagina diventa un invito a riflettere, a lasciar andare ciò che pesa e a riscoprire la forza nascosta nella vulnerabilità.
Il dolore non è una condanna: può diventare il primo passo verso la libertà.
Cosa troverai tra queste pagine
- Una protagonista autentica, in cui è facile riconoscersi se hai vissuto momenti di solitudine o di crisi.
- Il racconto di una rinascita fatta di piccoli passi, non di rivoluzioni miracolose.
- Riferimenti all’ayurveda come chiave per prendersi cura del corpo e della mente in modo naturale.
- Una narrazione intensa che intreccia emozioni, amicizia e speranza, senza mai cadere nella superficialità.
Un invito alla consapevolezza
Oltre a raccontare una storia, questo libro è un richiamo silenzioso a riconoscere la propria vulnerabilità come parte integrante della vita.
In Veronica ci sono i dubbi e le paure di tanti, ma anche il coraggio di mettersi in cammino. Le sue pagine offrono strumenti interiori per guardare al dolore non come a un ostacolo, ma come a una possibilità di trasformazione.
Ogni lettore potrà specchiarsi in questa esperienza e portarne via un seme di rinascita.
Leggi questo libro se…
- Ti senti sopraffatto da ansia o dolore e desideri una storia che dia voce a ciò che provi.
- Vuoi riscoprire la tua forza interiore attraverso un percorso di accettazione e consapevolezza.
- Ami i romanzi che parlano al cuore e allo stesso tempo offrono spunti di crescita personale.
- Sei incuriosito da approcci dolci e naturali come l’ayurveda, applicati alla vita reale.
- Segui già Gianluca Gotto e vuoi leggere la sua opera più intensa e introspettiva.
Verrà l’alba, starai bene è un romanzo e un compagno di viaggio per chi attraversa la notte del dolore e cerca la promessa di una nuova luce.
Una storia che tocca corde profonde, ricordandoci che ogni alba porta con sé la possibilità di rinascere.