Data di acquisto: 30/10/2017
L'autore è molto giovane e, pur non avendo ancora finito il libro, posso già dire che sono soddisfatto dell'acquisto. Tanti dati ed esempi storici, tanti ideali che rimangono coi piedi per terra!
| Prezzo di listino: | € 18,00 |
| Prezzo: | € 17,10 |
| Risparmi: | € 0,90 (5%) |
Reddito minimo per tutti. Abolizione delle frontiere. Settimana lavorativa di 15 ore.
UTOPIA O REALTÀ?
“Questo libro non è un tentativo di prevedere il futuro. Questo libro è un tentativo di sbloccare il futuro.”
E per sbloccare il futuro, scrive Rutger Bregman, bisogna tornare alle utopie. Di fronte al ritorno dei nazionalismi, al divario sempre più ampio tra ricchi e poveri e allo stress che il carico di lavoro porta ogni giorno nelle nostre vite, siamo costretti a riconoscere che le nostre aspettative sullo sviluppo liberale della società occidentale si sono drammaticamente consumate, lasciandoci di fronte alla dura verità: senza utopie, tutto quello che resta è un presente senza orizzonte, il presente immobile e sterile della tecnocrazia.
Ma quali sono le utopie di cui abbiamo bisogno per rilanciare la politica e trovare la strategia per una convivenza sostenibile? Secondo Bregman, è arrivato il tempo di ridurre consumi e ore di lavoro, di aprire i confini degli stati e combattere sul serio la povertà, di concedere a tutti un reddito minimo, sottraendolo alle vuote retoriche populiste che si stanno impadronendo del dibattito mediatico in tutto il mondo democratico.
“Oggi la pressione e il lavoro eccessivo sono diventati uno status symbol. Avere un po’ di tempo libero è considerato come essere disoccupati, non come la scelta intelligente di anteporre la vita al lavoro.”
Per vivere meglio, secondo Bregman, basterebbe lavorare meno. Ma come si potrebbe sopravvivere? Concedendo a tutti il reddito di base. Un pensiero utopico, che in Olanda ha dato vita a un movimento per il reddito minimo, catturando l’attenzione dei media internazionali. D’altra parte, non si tratta di un’idea nuova né stravagante: “Da troppo tempo ci alleniamo a combattere, non a divertirci,” scriveva John Maynard Keynes nel 1930.
Un saggio coraggioso, il punto di vista di un giovane studioso dal pensiero rivoluzionario, che dimostra quanto le utopie possano essere concrete.
| Marca | Feltrinelli |
| Data pubblicazione | Settembre 2017 |
| Formato | Libro - Pag 256 - 14x22 |
| ISBN | 8807173255 |
| EAN | 9788807173257 |
| Lo trovi in | Libreria: #Critica sociale |
| MCR-NR | 138121 |
Rutger Bregman (Westerschouwen, Paesi Bassi, 1988) è uno dei giovani pensatori europei più promettenti. Ha ventinove anni, è uno storico, scrive per il quotidiano olandese “De Corrispondent” e ha ricevuto due nomination per il prestigioso European Press Prize. Ha... Leggi di più...
Data di acquisto: 30/10/2017
L'autore è molto giovane e, pur non avendo ancora finito il libro, posso già dire che sono soddisfatto dell'acquisto. Tanti dati ed esempi storici, tanti ideali che rimangono coi piedi per terra!